"Il volto di Giulia Farnese, il suo ultimo grande amore". Passeggiata-racconto nel borgo medievale

È la figura di Giulia Farnese, detta la Bella, ad ispirare la nuova passeggiata-racconto promossa dall'Associazione Socio-Culturale "Il Fascino del Passato" ed inserita tra le proposte dell'Itinerario Farnesiano "Storie di Feudi e Potere", format culturale che stavolta conduce alla scoperta del borgo medievale di Carbognano. Per San Valentino, protettore degli innamorati, il Lazio, zona gialla, fa battere di rosso il cuore con "Il volto di Giulia Farnese, il suo ultimo grande amore".

Questo il titolo della visita itinerante che domenica 14 febbraio, a partire dalle 10, nel rispetto delle norme anti Covid vedrà un ristretto numero di persone – per partner, coniugi, fidanzati e conviventi è previsto uno sconto – attraversare vie e piazze e, idealmente, i sentimenti di una delle donne più affascinanti della storia italiana. A far da cicerone, il narratore di comunità Unitus, Marco Rossi, che accoglierà i viaggiatori in abito medievale, catapultando grandi e bambini, indietro nel tempo.

Sulle tracce della nobildonna nata – probabilmente nel 1475 a Capodimonte – da Pier Luigi Farnese il Vecchio e Giovannella Caetani e inviata dalla madre, ormai vedova, a Roma, all'età di 14 anni, per completare la sua educazione, con il preciso intento di trovare il modo d’introdurla nell’aristocrazia romana, alla ricerca di privilegi e concessioni. È qui che conobbe il potente Cardinale Rodrigo Borgia che s’innamorerà di lei perdutamente.

Le cronache del tempo narrano di una giovane bellissima, la più bella del Rinascimento ma dotata anche di grande intelligenza, controllo di sé, ricerca d’indipendenza, generosità, rispetto e amore per il prossimo. È grazie anche a queste sue virtù che il Casato dei Farnese si elevò a un posto di prim’ordine nella storia dell’epoca. Amica d'influenti uomini politici e religiosi, fu lei la vera artefice della fortuna dei Farnese che, da piccoli nobili di provincia, divennero una delle più grandi famiglie.

Marco Rossi, narratore di comunità, e Aurora Montanaro, social media manager, coppia nella vita e fondatori de "Il Fascino del Passato" 

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
329.1315380 (anche WhatsApp) – ilfascinodelpassato@gmail.com