Un invito speciale per gli studenti dell'Iisacp. Alla Foiba di Basovizza, il Giorno del Ricordo
Anche quest’anno, su invito della Lega Nazionale Italiana di Trieste, il Liceo Artistico, Classico, delle Scienze Umane e l'Istituto Professionale di Orvieto sono presenti alla cerimonia solenne del Giorno del Ricordo, lunedì 10 febbraio, al Monumento Nazionale di Basovizza a Trieste, luogo–simbolo che ricorda tutti i martiri, vittime della pulizia etnica perpetrata da Tito, gettati spesso vivi, nelle cavità carsiche tra il 1943 e il 1945.
In rappresentanza della città di Orvieto e dell’IISACP, la dirigente, Cristiana Casaburo, cinque insegnanti e trentasei studenti selezionati tra i più meritevoli di tutti gli indirizzi. Due studenti hanno ricevuto inoltre l’incarico di leggere in pubblico "L’invocazione per le vittime delle Foibe", la toccante preghiera formulata nel 1959 dal vescovo di Trieste, monsignor Antonio Santin, e scolpita su una stele di marmo nel Sacrario di Basovizza.
Quest’anno è in programma, oltre alla cerimonia solenne, alla presenza delle massime autorità dello Sato e degli esponenti di tutte le associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati, anche una visita al Campo Raccolta Profughi di Padriciano e un incontro presso la Sala del Consiglio Comunale di Trieste con l’assessore all’educazione, Angela Brandi.
Questa occasione può rappresentare per gli studenti un momento di profonda riflessione sul male e sulle responsabilità morali che l'uomo si assume nella storia. Solo indirizzando le nuove generazioni al bene, ai valori della persona, al diritto alla vita e alla libertà si può evitare il pericolo della retorica della Memoria e del Ricordo.