cultura

Torna "Orvieto Fotografia". Tema della 12esima Convention Fiof: i mutamenti

lunedì 8 febbraio 2016
Torna "Orvieto Fotografia". Tema della 12esima Convention Fiof: i mutamenti

Torna sulla Rupe, da venerdì 26 a domenica 28 febbraio, per la sua 12esima edizione "Orvieto Fotografia", la convention del Fondo Internazionale per la Fotografia organizzata da Fiof, Confartigianato Imprese, Cna e Confcommercio Imprese per l’Italia con il patrocinio del Comune. L'evento 2016, dedicato ai "Mutamenti", si conferma un importante palcoscenico internazionale per la fotografia moderna e contemporanea, che quest’anno ha come ospiti le delegazioni cinese, americana, koreana e giapponese con cui saranno siglati accordi di interscambio culturale e commerciale.

Se lo scorso anno tra i protagonisti ci fu anche Vittorio Sgarbi, anche quest'anno per tre giorni, la città sarà pacificamente invasa da fotografi e videomaker, professionisti e studenti, pronti a confrontarsi sul valore e l’etica della fotografia e del video, incontrando e confrontando stili, eccellenze e professionalità nazionali ed internazionali, fra cui: Maurizio Galimberti, Francesco Cito, Giovanna Griffo, Eolo Perfido, Valerio Bispuri, Denis Curti, Antonio Manta, Mosè Franchi, Giovanni Gastel, mentre per il settore video, saranno presenti: Santi Veiga per il wedding film, Hermes Mangiala-rdo, Thelma & Friends per video commerciali, Filippo Chiesa per la regia.

Orvieto sarà una vera e propria open gallery delle mostre allestite fino a tutto il mese di marzo nelle sedi istituzionali e commerciali. Saranno creati percorsi espositivi ed installazioni nelle strade e nelle piazze cittadine. Saranno realizzati percorsi formativi per professionisti e studenti, incontri con le associazioni a sostegno delle disabilità. E ancora, workshop, seminari, mostre fotografiche, istallazioni e flash-mob, nelle storiche cornici di Palazzo del Popolo / Sala dei Quattrocento, Palazzo dei Sette, Palazzo Coelli sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e altre location storiche messe a disposizione dal Comune per l’esposizione delle mostre.

La convention "Orvieto Fotografia" 2016 racconterà l’evoluzione della fotografia da surrogato di un dipinto a manifestazione autonoma, con un proprio carattere e ruolo. Si spingerà, attraverso incontri e dibattiti, nei segreti della fotografia per anticiparne l’evoluzione del terzo millennio. Non solo, transiterà fra innovatori e conservatori per comprenderne le rispettive ragioni e riuscire a trovare, fra le due opposte visioni, il punto di equilibrio totalizzante. Verrà analizzato il ruolo del fotografo contemporaneo per comprendere in che modo si può intendere una professione perennemente tesa tra le regole di un mercato che è industria dell’immagine e i precetti di un’ispirazione artistica e da cui é impossibile prescindere quando si tratta di professionisti dello scatto.

"E’ impossibile - sottolineano gli organizzatori - sottrarsi all’evoluzione, al mutamento. L’uomo cambia, la società cambia e cambiano i modi di espressione e comunicazione, la fotografia non é da meno, anzi, in quanto rappresentazione immediata della stessa società cambia in maniera automatica. Mutamenti è dunque, il tema intorno al quale, quest’anno, si muove la convention che, come sempre, è l’occasione giusta per riflettere sui cambiamenti che l’arte della fotografia sta subendo a gran velocità cambiando modi, supporti e valore”.

Il Festival catturerà l’attenzione di quanti parteciperanno a questo grande evento FIOF, focalizzandosi su varie e distinte sezioni:
- mutamenti d’autore, intreccio tra arte e fotografia;
- mutamenti tecnologici, la digitalizzazione e le sue conseguenze attraverso testimonianze di autori che hanno fatto la storia;
- mutamenti di sguardi, la nuova visione della fotografia dal reportage alla street photography;
- mutamenti di stile e fashion photography, come cambia la fotografia commerciale nel ruolo dell’advertising;
- mutamenti della wedding photography, dal composito al reportage;
- mutamenti video, dalla regia alla costruzione del video con i nuovi mezzi.

Come ogni anno, poi, anche in questa edizione si darà ampio spazio alle competitions: FIIPA 2016, il concorso che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di fotografie provenienti da tutto il mondo; occasione concreta per vedere come i fotografi professionisti contemporanei interpretano e realizzano i loro personalissimi mutamenti.  FIOF è l’unica associazione che rilascia le qualifiche professionali: oltre al QIP, titolo di base che fa la differenza tra un professionista e un amatore, la novità di questa edizione sarà il MASTERQIP, dedicato ai fotografi che hanno già conseguito il QIP e che si mettono in gioco per provare a conquistare la qualifica di Maestro Italiano di fotografia.  Altra grande novità sono le letture portfolio: gli autori presenteranno ai relatori le proprie opere e da questi saranno giudicati. Un’occasione per mettersi in discussione di fronte ai grandi nomi della fotografia internazionale contemporanea.
Grazie alla consolidata sinergia con realtà fotografiche nazionali ed internazionali è in programma una ricca offerta formativa ed espositiva per l’edizione 2016.

FIOF / Fondo Internazionale per la Fotografia è attivo in Italia e all’estero con una sola missione: diffondere la fotografia d'autore. Ogni attività ed evento non perde di vista il fine ultimo che è la valorizzazione e l’internazionalizzazione dell’arte fotografica così da sfruttarne al meglio le potenzialità comunicative e non solo. In tal senso, nell’ambito del Fondo, dal 2014 esiste un Dipartimento di Fotografia sociale che ha all’attivo la realizzazione del progetto Bordertown...l’ho uccisa perchè l’amavo che è diventato una mostra itinerante che ha attraversato tutta Italia Inoltre, il progetto fotografico Ciao Cuore da mostra è poi diventato strumento di sensibilizzazione e prevenzione delle malattie cardiovascolari. Fiof per il sociale sarà anche impegnato con Il mare come lo vedi, concorso fotografico per sordo-muti.

Orvieto Fotografia, il programma della tre giorni

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