Sorveglianza speciale per i due orvietani indagati dalla Polizia per i danneggiamenti alle auto

Il Tribunale di Perugia, su proposta del questore di Terni, Luigi Mangino ha irrogato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza a un giovane che nell’estate del 2023 ha danneggiato, insieme ad un altro ragazzo già destinatario della medesima misura, una sessantina di auto in sosta ad Orvieto.

I due agivano di notte infrangendo i vetri con dei sassi, a volte con un’ascia e nell’ultima fase lanciando basamenti di cemento direttamente sulle auto parcheggiate in prossimità dell'ex Chiesa della Madonna del Velo.

Gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto che hanno condotto le indagini, coordinate dalla Procura di Terni, sono arrivati alla fine dell’autunno del 2023 a denunciare i due responsabili dei danneggiamenti all’Autorità Giudiziaria. 

A seguito della dettagliata richiesta della Questura, il Tribunale di Perugia ha ritenuto sussistere i presupposti per l’applicazione della Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, che comporta tra le altre cose il fatto che i due dovranno permanere nelle loro abitazioni nelle ore notturne ed evitare di frequentare locali pubblici e persone con precedenti penali. La violazione delle prescrizioni prevede anche l’arresto.