All'asilo non ci furono maltrattamenti, la sentenza riqualifica il reato nel processo all'insegnante

Non ci furono maltrattamenti, ma un abuso di strumenti educativi per ottenere disciplina dai più piccoli. È quanto stabilito dalla Corte d’Appello di Perugia, all’indomani dell’impugnazione della sentenza che era stata emessa ad ottobre 2022 dal Tribunale di Terni nei confronti di un’insegnante d’asilo. La donna in questione, una 56enne orvietana, era stata condannata a un anno e quattro mesi dal giudice monocratico per maltrattamenti nei confronti di alcuni alunni. Gli episodi contestati risalgono al 2016. In sede legale la vicenda è stata ridimensionata e l’insegnante ha potuto beneficiare anche della prescrizione.