cronaca

Il maltempo imperversa. Danni al territorio effetti del cambiamento climatico e della scarsa manutenzione

mercoledì 9 ottobre 2024

La stagione autunnale è iniziata con una serie di eventi metereologici estremi. Il maltempo imperversa nel Centro-Nord e il nostro territorio non è esente da nubifragi, esondazioni e smottamenti. Perturbazioni, pioggia e temporali di forte intensità sparsi lungo lo Stivale, accompagnati anche da venti forti provocano danni irreparabili. Scene ormai quasi diventate di routine dove i cittadini diventano i malcapitati di una situazione sempre più complessa da gestire.

Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Forze dell'Ordine mobilitate con corsi d'acqua che diventano sorvegliati speciali, strade e terreni smottati, case e cantine allagate. La situazione nei territori colpiti dal maltempo diventa sempre più difficile da gestire. Come accaduto in Via Mazzini, ad Allerona Scalo, dove nelle cantine (nella foto) si è arrivati fino a 80 centimetri d'acqua. Spesso sono l’incuria e lo stato d’abbandono in cui versano molte zone dei nostri territori a fare i danni peggiori, così si assiste impotenti a un’eterna emergenza con scuole chiuse, abitazioni danneggiate e cittadini costretti a provvedere da soli al ripristino di uno pseudo normalità. 

Seppure nella giornata di mercoledì 9 ottobre si è registrata una tregua, per quella di giovedì 10 ottobre è attesa una nuova perturbazione che potrebbe far sentire nuovamente i suoi effetti. Rovesci temporaleschi accompagnati da raffiche di vento è quello che ci aspetta nelle prossime ore. Mentre il bollettino meteo ormai fa paura in molte parte d’Italia e sempre di più il cambiamento climatico minaccia da vicino le nostre zone e tutto il Paese.