cronaca

Esplosione in una palazzina a Pievelunga, gravemente ustionata una 69enne

sabato 22 giugno 2024

Nella prima mattinata di sabato 22 giugno una 69enne, residente a Pievelunga, frazione a sei chilometri da Parrano, è stata trasportata con l'elisoccorso "Nibbio" all'Ospedale "Santa Maria della Misericordia" di Perugia, dove è stata stabilizzata, dopo aver riportato alcune ustioni a seguito di un'esplosione provocata, a quanto pare, da una fuga di gas che ha fatto quasi totalmente collassare la palazzina di due piani dove abitava. L'urto che l'ha sbalzata fuori le ha provocato anche diverse ferite e fratture vertebrali.



Giunta sul posto, una squadra del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Orvieto ha provveduto a spegnere anche un'auto che bruciava e verificare che non vi fossero altre persone coinvolte. Di lì a poco ha fatto il suo arrivo anche una squadra di Città della Pieve per la rimozione delle macerie. 

In collaborazione con la Protezione Civile è stata predisposta l'apertura del Centro Operativo Comunale. Sul posto anche il sindaco Valentino Filippetti, il responsabile della Protezione Civile del Comune di Parrano, Giuliano Santelli, e Giampaolo Pollini, responsabile tecnico-operativo della Funzione Associata di Protezione Civile dell'Area Sud Ovest Orvietano oltre al Gruppo Comunale di Protezione Civile di Monteleone d'Orvieto.

Sulla base della relazione dei Vigili del Fuoco, sarà emessa un'ordinanza di sgombero per una casa adiacente, ugualmente lesionata, vista l'inagibilità. Al lavoro anche i Carabinieri della Stazione di Fabro e della Compagnia di Orvieto per ricostruire con esattezza quanto accaduto.

L'esplosione innescata da una scintilla sarebbe legata ad una fuga di gas sprigionatosi dalla bombola che alimentava la cucina. La donna, in coma farmocologico, è in attesa di essere trasferita presso il Centro Grandi Ustionati dell'Ospedale Bufalini di Cesena per il trattamento delle gravi ustioni riportate su circa il 70% del corpo. A prestarle i primissimi soccorsi sono stati vicini di casa. 

 

 

"I danni sono enormi. Grazie a tutti coloro che sono intervenuti"