cronaca

Presunta truffa ai danni di un'assicurazione dopo il rogo, processo concluso con l'assoluzione

giovedì 11 aprile 2024

Si è concluso con l'assoluzione per alcuni capi di imputazione e la prescrizione di altri il processo iniziato nel 2017 relativo alla presunta truffa ai danni di un'assicurazione perpetrata attraverso l'incendio – doloso, secondo l'ipotesi accusatoria – di un capannone nella zona artigianale in località Colonnetta. Quest'ultimo, proprietà della famiglia Ambrosio, difesa in sede legale dall'avvocato Iuri Fucili, per anni aveva ospitato la tradizionale mostra-mercato internazionale del tartufo di Fabro, prima che venisse spostarla nel centro storico.

L'immobile era andato quasi completamente distrutto nel vasto incendio divampato nella tarda serata del 28 settembre 2013. Le fiamme interessarono circa 4.000 metri quadrati interni della struttura, in gestione ad una ditta che vi aveva aperto una grossa rivendita di mobili, abbigliamento e casalinghi. Una ventina gli uomini intervenuti per domarle in quasi cinque ore, sei le squadre di Vigili del Fuoco di Orvieto e Terni, con un paio di autobotti, che si occuparono delle operazioni di bonifica.

Sul posto, oltre ai Carabinieri, intervennero per un sopralluogo anche i tecnici dell’Asl e dell'Arpa per verificare le possibili emissioni nell’aria di sostanze nocive contenute nella copertura in eternit del capannone. Dopo aver sottoposto a sequestro giudiziario il capannone, fu avviata un’inchiesta per accertare le cause dell’incendio, senza escludere il dolo.