cronaca

Lotta ai calabroni, la giunta regionale approva lo schema di convenzione

lunedì 29 maggio 2023

La giunta regionale dell’Umbria vuole garantire, anche per l’anno 2023, la tutela della salute delle persone esposte al rischio di puntura da imenotteri aculeati, vespe e calabroni, anche attraverso il potenziamento in Umbria delle attività di soccorso condotte dai Vigili del Fuoco in situazioni di particolare inaccessibilità.

Su proposta dell’assessore alla Salute, Luca Coletto, è stata approvato lo schema di convenzione tra la Regione Umbria ed il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile per la realizzazione degli interventi in situazioni di particolare inaccessibilità e che mettano a rischio la salute dei cittadini, quindi nei casi in cui ci sia oggettivamente impossibilità
1. di isolare i locali all'interno dei quali insistono sciami
2. impossibilità di allontanamento, sia pur temporaneo, delle persone vulnerabili;
3. situazione di crisi per gruppi sociali;
4. dimensioni straordinarie degli sciami e/o dei favi;
5. rischio o difficoltà di accesso ai siti;
6. situazioni in cui siano necessari strumenti e mezzi in dotazione ai Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco 

"Le punture di questi insetti - ha spiegato l’assessore alla Salute - rappresentano un serio problema di sanità pubblica in particolare modo per le persone allergiche alle sostanze tossiche inoculate che possono provocare sintomi di intensità e gravità superiori.

Nel corso degli ultimi anni le infestazioni da imenotteri aculeati hanno fatto registrare un costante incremento attribuibile, da una parte, allo sviluppo crescente di una edilizia di tipo orizzontale, case per le vacanze, villette a schiera o singole, agriturismi, caratterizzata da un rapporto tra la superficie del tetto e i nuclei abitativi sempre più elevato e, dall’altro, a condizioni metereologiche favorenti lo sviluppo di colonie di grandi dimensioni. Diventa, quindi, importante garantire interventi in situazioni di rischio".