Anniversario della scomparsa di Andrea Tei, assistente capo coordinatore della Polizia Penitenziaria
Esattamente un anno fa, in un periodo non sospetto e non ancora infestato da questo virus mutante, in questa giornata che precede la Festività più importante dell’anno, mentre tutti eravamo proiettati in un clima festoso e familiare, ad un certo punto della mattinata una terribile notizia iniziò a serpeggiare nella nostra piccola comunità, portando con se la tragica, inspiegabile e definitiva scomparsa dell’amico e collega Andrea Tei.
Improvvisamente la Vigilia del Santo Natale si è trasformata per alcune famiglie orvietane in una macabra ricorrenza che ci accompagnerà per tutta la vita. Si, mi riferisco alla vera famiglia di Andrea, ma anche a quella della Polizia Penitenziaria in servizio presso il Carcere di Orvieto, di cui era ed è indiscutibilmente membro effettivo, per non dimenticare poi quella acquisita dell’Associazione “La Castellana” di cui era Consigliere e Pilota.
Solo il gran numero di attestati di stima e di solidarietà pervenuti a tutti noi in quel periodo, hanno potuto dimostrare, nonostante la pacatezza ed il Suo essere taciturno, quante persone apprezzassero Andrea; molto più silenziosamente di altri, con la sua franchezza e l’essenzialità di cui era capace, è riuscito a lasciare il segno in questa Sua vita terrena e soprattutto a dimostrare di essere una persona per bene.
Noi ti piangiamo Andrea, Viola ti piange, la tua famiglia ed i tuoi amici ti piangono; speriamo tu possa vivere la tua seconda vita in pace ed in serenità, prendendoti cura di tutte le persone a te più care e spero anche di noi.
Fabrizio Bonino,
Polizia Penitenziaria di Orvieto