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"L'acqua e le sue storie" al Teatro Spazio Fabbrica

martedì 8 aprile 2025

Ha per titolo "L'acqua e le sue storie" il convegno di studi, giunto alla quarta edizione, promosso dall'Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale e in programma per sabato 12 e domenica 13 aprile al Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina. L'iniziativa è organizzata dal Comune con il patrocinio di AIPAI, associazione di grande rilievo culturale che investe in conoscenza e mantenimento delle strutture industriali e agricole. Obiettivo, analizzare i diversi usi dell’acqua e in particolare quelli di tipo produttivo. 

"Molte - afferma il sindaco, Alessandro Dimiziani - sono le nostre eccellenze, anche note, ma ancora molte di esse, non sono conosciute. Questa occasione può, nel tempo, determinare, come nelle precedenti edizioni, una prima mappatura di beni artistici e architettonici preziosi del nostro territorio che aggiunte a quelle più note, aumenterebbero la capacità attrattiva dei nostri borghi valorizzando e mantenendo anche i nostri preziosi paesaggi".

Anche quest’anno l’iniziativa è patrocinata dall’Associazione "I Borghi più Belli d’Italia" ed ha esteso il bacino di interesse giungendo sino al comune di Narni, in quell’ottica condivisa di collaborazione costruttiva tesa ad ampliare il panorama degli studi, della ricerca attivando iniziative congiunte per la conservazione e valorizzazione del nostro prezioso e diffuso patrimonio artistico e culturale talvolta definito "minore" ma che, al contrario, costituisce il tessuto connettivo assai variegato della Penisola.

Nella prima parte del convegno, attraverso questioni generali o casi di studio rilevanti, si intende affrontare il tema dell’acqua come grande ricchezza da ripristinare nei tessuti agricoli valorizzando gli aspetti di tutela, raccolta e contenimento per la modificate condizioni climatiche.  La storia dell acqua con le bonifiche già in età medievale e moderna, il suo governo e gestione in età moderna e contemporanea - attraverso enti e strutture pubbliche - i grandi acquedotti, l’acqua come elemento salutistico, per chiudere con il suo impiego a fini energetici.

Nella seconda parte si approfondiranno alcune tematiche ed esperienze umbre, con particolare riferimento al comprensorio amerino-narnese. Interverranno esperti del Ministero della Cultura, docenti dell'Università di Perugia, di Roma e di Venezia, membri dell'AIPAI, ricercatori del CNR, restauratori ed amministratori locali. La tavola rotonda chiuderà i lavori con la presentazione della "Scuola Fabrica" che si propone di organizzare master per laureati di settore, dibattere i temi nella complessità giuridica e pratica degli appalti pubblici e organizzare corsi di formazione per ricreare quella speciale categoria intermedia tra il restauratore e l'operaio che tanto incideva nelle antiche fabbriche.

Nell'occasione saranno disponibili le copie del volume "Lugnano comunità operosa: dai mulini alla fabbrica di lampadine - Atti dei convegni di studio"
(Lugnano in Teverina, 24-25 luglio 2021, 12-13 novembre 2022) a cura di R. Covino e M. Docci, collana “Quaderni di AIPAI”, edizioni Il Formichiere, Foligno 2025. La giornata gratuita di studi dà diritto ad 8 crediti formativi per Architetti e Ingegneri nazionali.

Qui il programma.

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