Festa degli Alberi, una tradizione che si rinnova. Piantati un leccio e un corniolo
Giovedì 21 novembre, al Parco del Pinaro di Castel Viscardo, si è celebrata la Festa degli Alberi, un appuntamento tradizionale onorato fin dall'Ottocento. Un legame speciale, infatti, unisce Castel Viscardo a questa celebrazione, considerando che buona parte dei pini che caratterizzano il paesaggio furono piantati tra gli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso. L’evento di quest’anno, intitolato "Un albero per il futuro", ha visto la partecipazione delle autorità locali, tra cui il sindaco Daniele Longaroni, il vicesindaco Massimo Tiracorrendo e alcuni consiglieri comunali. Accanto a loro, presenti la locale pattuglia del Corpo Forestale, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo "Muzio Cappelletti" Antonella Meatta, e tutte le classi della Scuola Primaria di Castel Viscardo, accompagnate dalle insegnanti.
Due nuovi alberi sono stati piantati per arricchire il patrimonio naturale comunale. Si tratta di un leccio, collocato vicino all’ingresso della scuola, e un corniolo, posizionato nei pressi del Centro Sociale e Culturale. "Questi interventi - è stato sottolineato nel corso della mattinata - non solo rappresentano un simbolo di impegno ambientale, ma contribuiscono concretamente alla riduzione della CO₂ nell’atmosfera". A testimonianza di ciò, gli alunni hanno ricevuto un attestato rilasciato dai Carabinieri Forestali e dal Ministero della Transizione Ecologica, ribadendo l’importanza di questo gesto per la tutela del pianeta. Dopo i consueti saluti e ringraziamenti, i bambini hanno animato la mattinata recitando alcuni articoli della Costituzione italiana e allegre filastrocche. Prima di concludere sono stati invitati a prendersi cura delle nuove piante, che saranno geolocalizzate e monitorate nel tempo grazie al controllo dei militari.
L’Amministrazione Comunale ringrazia calorosamente i Carabinieri Forestali, l’Istituto Comprensivo, e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa. Un grazie speciale va ai ragazzi e alle ragazze della Scuola Primaria e alle loro maestre, che hanno reso questa giornata così significativa. Con questo gesto Castel Viscardo rinnova il proprio impegno verso l’ambiente e la comunità, portando avanti una tradizione che unisce storia, educazione e sostenibilità. Una festa che, oggi come ieri, ricorda l’importanza di piantare semi di futuro.