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"La sinergia con la Riserva Mab Unesco è la tutela più efficace" 

mercoledì 24 luglio 2024

"Quando nel 2011 difesi dei cittadini, ed erano tra i più vulnerabili, che si battevano per far valere lo stato di diritto nell'area del Monte Peglia, nell'inerzia della politica locale, per scongiurare l'installazione di  pale eoliche che avrebbero trasfigurato l'area, riflettemmo sugli anticorpi essenziali che potevano provenire dalla protezione internazionale.  E fu perciò che avviammo il progetto che condusse all'istituzione straordinaria della Riserva Mab Unesco del Monte Peglia, che è la Riserva della Biosfera Unesco dell'Umbria. E sono questi i processi culturali prima che di tutela giuridica che poniamo a disposizione, in risposta ai progetti di installazione di varie decine di gigantesche torri eoliche, delle popolazioni di Foligno, Gualdo Tadino, Nocera Umbra, Valtopina, e ai Comuni delle Marche limitrofi, poiché è un'area unica naturalistica unica che comprende anche l'altopiano di Colfiorito".

È quanto dichiara l'avvocato Francesco Paola, presidente della Riserva Mab Unesco del Monte Peglia. "Queste aree - aggiunge - crediamo abbiano infatti tutte le qualità per essere incluse nella Riserva Mondiale dell'Umbria ed è perciò che ci rivolgiamo ai Sindaci, che sappiamo di diversa estrazione politica, ma che possono, uniti, cogliere le opportunità che provengono da questo progetto di  avanzamento civile ed ambientale e che produce prestigio e ricchezza sostenibile. Credo si possa affermare che occorra l'ambizione, termine più volte usato nell'Accordo di Parigi, e l'orgoglio, nonostante diffuse inerzie e ostacoli, per giungere alle opportunità e alle chance che un progetto di inclusione genera. Come Riserva Mab Unesco comunicheremo alla Regione e al MASE questo nostro intendimento, poiché il ruolo delle Riserve Mab Unesco è quello di generare processi di inclusione che possono divenire molto importanti per tutte le aree regionali e meta regionali.

L'istituzione della Riserva Mab Unesco e una straordinaria opportunità e volano di sviluppo sostenibile per la Regione tutta così come scritto con chiarezza nei protocolli attuativi con Regione Umbria e che la Regione è tenuta non a eludere ma a rispettare e siamo vicini a tutte le popolazioni coinvolte". "Questo comunicato - specifica - nasce da segnalazioni di vari cittadini ed è stato redatto previo confronto con l'avvocato Valeria Passeri difensore di Italia Nostra Perugia che si ringrazia molto".

"Apprezzo molto - evidenzia, dal canto suo, l'avvocato Passeri - l'intervento di una così prestigiosa Istituzione dell'Unesco e del presidente Francesco Paola. La sinergia e la unità di intenti tra i vari Comitati territoriali e i Comuni con la Riserva Mab Unesco può costituire a mio avviso un decisivo baluardo e l'avanzamento della tutela delle aree a ogni livello, e prevenire soprattutto progetti che potrebbero devastare territori secolari. Oggi vi sono questi progetti, domani ne potranno giungere altri. Invitiamo anche noi i Comuni dell'area di cogliere l'opportunità di fare rete comune con la Riserva Mab Unesco".