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Nominati gli esperti del comitato tecnico-scientifico della Fondazione Architetti Interamna

mercoledì 5 giugno 2024

"Il Consiglio di Amministrazione della FAI ha scelto con grande attenzione esperti di alta caratura professionale, deontologica e di cultura storica nei settori di competenza dell’Ordine e della Fondazione". Sono le parole entusiaste del presidente della Fondazione Architetti Interamna e dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Terni, Stefano Cecere (nella foto), in merito alle nomine dei membri del comitato tecnico-scientifico della neo-istituita Fondazione.

L’Ordine, la Fondazione, le Fondazioni, le Istituzioni ed i Privati potranno avvalersi delle competenze di:
- architetto Paolo Verducci, docente di Architettura e Composizione Architettonica ed Urbana dell’Università di Perugia;
- architetta Cecilia Battistini, esperta del contesto culturale, storico ed urbanistico del territorio di Narni;
- architetta Catia Cruciani, di Orvieto, studiosa del territorio e della sua storia;
- architetto Ferruccio Della Fina, di Orvieto, ex membro del Consiglio dell’Ordine, esperto di formazione e di storia dell’architettura;
- architetto Danilo Sergio Pirro, studioso del territorio e di storia dell’arte nazionale e locale;
- architetto Miro Virili, esperto di storia dell’architettura, urbanistica e paesaggistica del territorio del Ternano.

Il comitato tecnico-scientifico, di supporto alla FAI con funzione consultiva, coadiuva il Consiglio d'Amministrazione nella predisposizione dei programmi di attività e proposte della Fondazione, esprimendo il proprio parere. Esso può suggerire iniziative culturali, di ricerca e di formazione ed assicura il collegamento fra l’attività della Fondazione e le voci più autorevoli della cultura giuridica nei settori entro i quali si esplica l’attività della stessa.

"La FAI, espressione dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Terni - specifica il presidente Cecere - oggi è nella sua formazione completa statutaria. Partirà immediatamente con delle proposte di carattere formativo di alto livello e stiamo programmando un evento culturale a carattere provinciale, se non regionale. Il CdA ha già avuto contatti con esperti e referenti di prestigio, entusiasti di condividere il progetto della Fondazione". Sono soddisfattissimo - commenta Cecere - di tutto il lavoro svolto ed i risultati raggiunti da questo Ordine. Ora siamo a pieno regime e  metteremo in programma dei colloqui con le varie Amministrazioni e con gli Enti locali".