Legge regionale "Motori nei sentieri", ricorso alla Commissione Europea e alla Cedu. Tante le adesioni
La Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia, preso atto dell'assenza di interventi da parte della Regione Umbria volti a abrogare la Legge "Motori sui sentieri", a seguito degli inviti a provvedere notificati già il 5 febbraio 2024, espone doverosamente le violazioni del Diritto dell'Unione e della Convenzione Europea dei Diritti derivanti dalla gravissima norma alla Commissione Ue e alla Cedu e valuta le opportune azioni da violazione degli obblighi climatici dell'Italia derivanti dall’Accordo di Parigi cui la Regione Umbria si sottrae consentendo un esponenziale aumento di emissioni gassose per giunta in aree naturali, esponenziale incremento dei rischi per i cittadini, con impegno straordinario e sovraesposizione delle Forze dell'Ordine. Allo stesso tempo la Riserva Mondiale della Biosfera Unesco dell'Umbria si appella agli studiosi e ai cittadini consapevoli. Tra i primi firmatari il professor Tomaso Montanari, rettore di UniStra Siena e vari altri.
"Siamo costretti a prendere atto - dichiarano Patrizia Corgna, coordinatrice regionale di Aigae Umbria, e Raffaele Capponi, presidente di TraMontana Guide dell’Appennino APS - della quasi totale assenza di iniziative concrete da parte delle forze politiche regionali e dei Comuni per l’abrogazione della Legge 'Motori sui sentieri'. La Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia è l'unica istituzione che, ad oggi, si è attivata con azioni legali incisive e concrete per difendere i diritti climatici e i cittadini dai pericoli, molto concreti e gravi, di questa norma che devasta la natura. Le Associazioni aderiscono alle iniziative dinanzi alla Commissione Europea e alla Cedu promosse dalla Riserva Mab Unesco dell'Umbria.
"La Regione Umbria - proseguono i coordinatori regionali dell'Aigae e di TraMontana - il 13 e 14 aprile 2024 promuove l’iniziativa 'Cammini Aperti', mentre i mezzi a motore sono liberi di scorrazzare indisturbati sui sentieri del 'Cuore Verde d'Italia', distruggendo l’ambiente e mettendo anche in pericolo l’incolumità dei camminatori. Il 13 e 14 aprile le Associazioni che promuovono il turismo lento saranno a camminare sui sentieri dell’Umbria, per informare i turisti e i cittadini della scellerata normativa della Regione che trasforma l’Umbria in un luna park di Suv e motocross".
Arci Caccia attraverso il coordinatore regionale Emanuele Bennati ha comunicato l'adesione alle iniziative della Riserva MAB Unesco dell'Umbria. Sarà possibile aderire alle iniziative della Riserva Mab Unesco del Monte Peglia lungo i cammini, nelle città e on line sul sito http://www.montepegliaperunesco.it e sul profilo Facebook https://www.facebook.com/MontepegliaProgettoUnesco/?locale=it_IT.