Comunità Energetica Rinnovabile Alto Orvietano, sì al bilancio consuntivo 2023

Sabato 23 marzo, presso la Cripta del Monaco Graziano di Ficulle l'Assemblea dei Soci della Comunità Energetica Rinnovabile Alto Orvietano che ha approvato il bilancio consuntivo 2023, quello preventivo 2024 e modificato il Regolamento alla luce delle ultime disposizioni del GSE. Con questo ultimo atto la CER Alto Orvietano si è messa in condizione di partecipare al Bando PNRR dedicato alle CER che sono nei Comuni sotto 5.000 abitanti che si aprirà venerdì 5 aprile. L’attività della CER fa riferimento al Decreto emesso dal Ministero dell’Ambiente che prevede un incentivo in tariffa e un contributo a fondo perduto ( 40%) per gli investimenti, con un fondo di 2,2 miliardi di euro PNNR, per le Comunità Energetiche Rinnovabili nei Comuni sotto 5.000 abitanti.

Con questo decreto si intende perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, disciplina, ai sensi dell’articolo 8 del decreto legislativo n. 199 del 2021, le  modalità  di  incentivazione  per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo per la condivisione dell’energia rinnovabile di cui all’articolo 2, comma 1, lettera h),e definisce criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti dalla Missione 2, Componente2, Investimento 1.2 (Promozione rinnovabili per le comunità energetiche e l’autoconsumo) del Piano  Nazionale  di Ripresa e Resilienza Successivamente ARERA (Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente) ha approvato il Testo Integrato dell’Autoconsumo Diffuso (TIAD) e il GSE ha varato le norme attuative.

La CER Alto Orvietano ha preso avvio con un lungo lavoro promosso dal Comune di Parrano che tenne la prima assemblea pubblica il 14 febbraio 2022. All'epoca era possibile attivare una CER solo riferendosi alle cabine secondarie. Successivamente il Ministero dell’Ambiente ha recepito integralmente la Direttiva Comunitaria e il perimetro delle CER è stato individuato con l’area di distribuzione della cabina primaria che nel nostro caso si trova a Fabro e oltre a servire quel Comune interessa i Comuni di Montegabbione (parte), Parrano, Ficulle, Monteleone d’Orvieto, Allerona (parte) e San Casciano dei Bagni, un bacino di circa 15.000 abitanti.

Alla luce di queste nuove norme un gruppo di cittadini 29 settembre 2022, presso lo studio del notaio Benedetta Dubini, in Orvieto, hanno costituito la Comunità Energetica Alto Orvietano Società Cooperativa. I soci che aderiscono alla CER devono sottoscrivere una quota di almeno venticinque euro e impegnarsi a cedere alla Comunità Energetica l’energia eccedente ai propri consumi. Il Consiglio Comunale di Parrano nella seduta del 7 ottobre 2022 ha deciso di aderire alla Comunità Energetica Alto Orvietano Società Cooperativa e altri Comuni stanno avviando le procedure per l’adesione.

Ad oggi la CER Alto Orvietano conta 42 soci, un terzo dei quali interessati a realizzare impianti fotovoltaici e già ne sono stati istallati per 98 kw. Per sviluppare queste attività la CER Alto Orvietano partecipa alla campagna nazionale di BeComE di Lega Ambiente e ha una collaborazione con la cooperativa Monte Peglia.

Qui, il nuovo Regolamento approvato.

Valentino Filippetti,
presidente CER Alto Orvietano