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Confronto per l'inclusione dell'area di Montegiove nella Riserva Mab Unesco del Monte Peglia

mercoledì 10 gennaio 2024

L'avvocato Francesco Paola, presidente della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia, ha ricevuto il dottor Lorenzo Misciattelli, titolare del Castello di Montegiove. Oggetto dell'incontro le funzioni della Riserva Mab Unesco, lo studio di una possibile inclusione dell'area di Montegiove, dove il castello ha sede, nel modello di eccellenza culturale e propositiva della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia, Riserva Mab Unesco dell'Umbria.  

Il presidente Paola ha evidenziato quanto importanti siano i processi partecipativi e di "bottom up" insieme al coraggio culturale per affrontare gli attuali tempi delle mutazioni climatiche che pongono sfide essenziali. "In contesti connotati da notevoli freni allo sviluppo politici e burocratici - ha detto - occorre assolutamente che l'impresa sostenibile la scienza e le professioni abbiano la più ampia centralità. L'istituzione della Riserva Mab Unesco, nella prestigiosa Rete nazionale e internazionale cui appartiene ha il dovere di tenere alto il prestigio della regione e dell'Italia, non pone nuovi vincoli ma crea ponti culturali ed opportunità e chance a tutti i livelli".

Dal canto suo, il dottor Misciattelli si è congratulato rinnovando l'invito al presidente di visitare l'area appena possibile. Il Castello di Montegiove risale al XIII secolo e dal 1780 appartiene ai Marchesi Misciattelli e la tenuta, tra le più antiche dell'Umbria si estende per circa 1200 ettari, e per il 20% è inclusa nella Riserva della Biosfera Uneco del Monte Peglia. L'area di Montegiove, limitrofa alla Riserva Mab Unesco comprende un'area naturalistica vasta che include esperienze assai rilevanti, come il percorso culturale de La Scarzuola, che vanno tutte coinvolte.