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Distretto agroalimentare ispirato alla Dieta Mediterranea e Osservatorio sulla Biodiversità grazie alla Riserva Biosfera Unesco del Peglia

martedì 8 febbraio 2022

La Riserva Mondiale della Biosfera Unesco del Monte Peglia, Confagricoltura Umbria e le cooperative sociali dell’ARCI danno vita al Distretto agroalimentare di qualità "Uomo, ambiente e alimentazione: le interazioni della Dieta Mediterranea con la Riserva MAB Unesco". L'obiettivo è quello di realizzare sistemi di qualità che abbiano quale denominatore comune la Dieta Mediterranea italiana patrimonio immateriale dell'Unesco e di cui è volano la Riserva.

Il Distretto agroalimentare di qualità è volto a promuovere i prodotti di qualità dell'Umbria nel mondo intero, nel partenariato con vari Dipartimenti universitari, con ARPA Umbria che ha subito aderito a mezzo del direttore generale, l'ingegnere Luca Proietti, e con la Comunità emblematica della Dieta Mediterranea italiana della Valle del Cilento rappresentata dal Centro Studi Internazionale Angelo Vassallo del Comune di Pollica presieduto dal sindaco Stefano Pisani.

Il Distretto si propone di promuovere i prodotti di qualità (olio, vino, tartufo grani e pasta, frutti di bosco, erbe officinali e altri) i quali abbiano quale denominatore comune la Dieta mediterranea italiana e la qualità e gli stili di vita che essa rappresenta. Il progetto si propone anche di analizzare le relazioni tra la dieta mediterranea e la salute umana tanto più essenziali nell'attuale fase della transizione ecologica e di promuovere il consumo di frutta e verdura specie tra i giovani e gli anziani.

Il distretto viene realizzato nel coordinamento paritario dei co-proponenti Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia e Confagricoltura Umbria. Le domande di adesione, da indirizzarsi con firma digitale sulla posta elettronica certificata uab@pec.it  dovranno essere formulate sulla base delle Linee guida del Distretto previste dalla legge. "E' un Distretto di qualità ispirato ai valori dell'Unesco - dichiarano i presidenti proponenti, Francesco Paola, per la Riserva della Biosfera Unesco, e Fabio Rossi di Confagricoltura - per valorizzare le imprese sostenibili ed esportare qualità e cultura insieme".