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Nel cuore verde d'Italia, due bandiere gialle ad altrettanti "ComuniCiclabili"

venerdì 31 luglio 2020
di Davide Pompei
Nel cuore verde d'Italia, due bandiere gialle ad altrettanti "ComuniCiclabili"

Dopo le due Spighe Verdi – il riconoscimento di Foundation for Environmental Education e Confagricoltura che premia i Comuni virtuosi sulla base di parametri quali l'innovazione in agricoltura, lo sviluppo sostenibile, l'uso del suolo e la raccolta differenziata – andate a Montefalco e Todi, arrivano anche le Bandiere Gialle della Ciclabilità. Sono 136, ad oggi, quelle che sventolano in altrettanti "ComuniCiclabili" certificati dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.

È, questa, la più grande associazione ciclo-ambientalista italiana, che conta oltre 160 realtà aderenti su tutto il territorio nazionale e quasi 20.000 soci attivisti. Nella sua storia trentennale, ha saputo elevare il tema della mobilità in bicicletta, per turismo e per la mobilità quotidiana, da argomento di nicchia a tema oggi centrale nel dibattito nazionale, ottenendo nel tempo successi concreti grazie alla propria azione presso le istituzioni, nazionali e locali.

"ComuniCiclabili" riconosce gli sforzi delle amministrazioni locali che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta, nell'idea che "una città a misura di bicicletta è prima di tutto una città per le persone". Valutato il grado di ciclabilità dei Comuni – l'insieme di infrastrutture e azioni che li rendono adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta – il coordinatore Fiab Umbria, Pietro Stella, ha consegnato il vessillo al sindaco di Arrone, Fabio Di Gioia.

Uno de "I Borghi più belli d'Italia", in provincia di Terni, si affianca così alla più grande Foligno in rappresentanza dell'Umbria. La consegna, avvenuta giovedì 30 luglio, alla presenza del presidente Fiab Terni, Marco Angeletti, conferma l’ulteriore crescita del progetto. Una realtà che rappresenta 9,3 milioni di persone, ovvero più del 15% della popolazione italiana. Obiettivo principale, sostenere e accompagnare le amministrazioni nelle politiche bike-friendly.

E nell’impegno per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. La valutazione del grado ciclabilità della città e del suo territorio avviene attraverso criteri oggettivi e misurabili sulla base di specifici parametri in quattro aree: "Infrastrutture Urbane", "Cicloturismo", "Governance" e "Comunicazione & Promozione". L’attestazione rilasciata è affiancata da un punteggio – 1 il minimo, 5 il massimo – espresso in bike-smile sulla bandiera simbolo dell'iniziativa.

"A breve – annuncia soddisfatto il primo cittadino – ci saranno ulteriori iniziative che andranno nella direzione di promuovere una mobilità alternativa, lo sport e la promozione del territorio" più volte definito come "patria degli sport a contatto con la natura", grazie anche alla Scuola di Mountain Bike gestita da maestri federali che, tra una pedalata e l’altra, portano a scoprire le zone più belle del Parco Fluviale del Nera, fino a ridosso della Cascata delle Marmore.

Per ulteriori informazioni:
www.comuniciclabili.it