Mocetti Corse gran protagonista nella Salita di Sarnano

La Cronoscalata di Sarnano ha confermato l’ottima feeling tra la gara marchigiana e il team orvietano Mocetti Corse. Sugli scudi il capofila, Michele Mocetti, stavolta anche con tuta e casco su un tracciato nel quale si era sempre distinto. Si è ripetuto adesso e questo nonostante la pochissima attività agonistica messa insieme nell’ultimo periodo.

"Ma la guida è come andare in bicicletta – ci racconta soddisfatto – quando hai imparato ti ritrovi subito". Per l’occasione aveva rispolverato la Renault Clio con la quale in passato aveva già fatto ottimi risultati. Stavolta il suo tempo, inferiore di quasi tre secondi ai sei minuti, gli ha permesso di fare l’en plein con i successi di classe e gruppo.

Non è stato da meno il cliente e allievo Mirko Schiavo, ragazzo orvietano che gareggia raramente ma che, sul percorso fino a Sassotetto ha sfoderato un feeling con la macchina da campione consumato. Anche per lui gradino più alto del podio con il conforto di un tempo di assoluto rilievo. Molto bene Leonardo Angelucci, oggi abruzzese ma ancora molto legato alle sue radici orvietane.

Non è, quindi, un caso appoggiarsi alla Mocetti Corse. Ottima la sua performance, altrettanto il risultato che il papà già prima della gara sentiva nell’aria, con la quale Leonardo ha avuto la meglio sul baschiese, Rodolfo Lorenzini, pure lui adesso accasato con il team Mocetti, distanziato al traguardo di 1”07”’.

Non è stata, invece, fortunata la gita nelle marche per Alessandro Caprioli fermato per un guasto alla sua Gloria. Altrettanto poco fortunata la classifica per Marco Pallottino ancora alle prese con la messa a punto della MG ZS 160 come c’aveva anticipato Gabriele Bissichini.