Grande affluenza di presenze a Montegabbione per l'assemblea del No
Si è tenuta ieri sera al Salone delle Feste del Circolo 3B di Montegabbione l'assemblea organizzata del comitato "NO alla fusione, per un Comune vicino ai Cittadini". "Grandissima affluenza e partecipazione e grande favore riscontrato - riferisce il presidente del comitato Fabio Roncella - dalle motivazioni esposte dai rappresentanti del comitato e dagli ospiti presenti. Tanti i temi trattati confrontando la situazione attuale dei cinque Comuni e l'eventuale Comune Unico: dalla perdita di rappresentanza dei nostri territori al rischio della perdita di servizi. Giacomo Lombardo Sindaco di Ostana, piccolo Comune del Piemontese che conta circa 90 abitanti ma con un bilancio di un milione di Euro ha sostenuto le enormi potenzialità dei piccoli Comuni e ha raccontato il "miracolo di Ostana": da 5 a 90 residenti, di cui 6 bambini, nel giro di vent'anni. Questo è il risultato dell'attività di due decenni della giunta "illuminata" del piccolo Comune in Valle Po che dopo tanto lavoro di investimento su paesaggio e sostenibilità, oggi comincia a cogliere i frutti della sua semina.
E' intervenuto anche Giovanni Nardi, Sindaco del piccolo Comune umbro di Scheggia e Pascelupo, che ha esposto le proprie perplessità sui modi e i tempi della fusione e sull'opportunità e utilità della stessa, soprattutto in territori che si estendono su vaste aree montane. Il Dott. Armando Cristini, storico medico condotto di Montegabbione, nel suo appassionato intervento ha esposto i rischi in termini di perdita di servizi per gli ex Comuni destinati a divenire semplici "località" del Comune Unico e ha duramente attaccato il ruolo della politica nel progetto di fusione dei cinque Comuni dell'Alto Orvietano strappando applausi a scena aperta e una standing ovation finale.
Ospiti in platea il Coordinatore dei piccoli Comuni per ANCI Umbria Giuseppe Chianella, il Consigliere provinciale Francesco Tiberi, e l'Assessore provinciale Filippo Beco, i rappresentanti dei comitati del NO degli altri Comuni interessati. Tutti i contenuti e i temi trattati durante l'assemblea sono stati messi a disposizione degli intervenuti tramite un opuscolo informativo. Convinti che la battaglia contro le fusioni non sia di parte ma sia battaglia culturale e di civiltà, il comitato del NO continua la sua campagna referendaria di informazione, invitando la cittadinanza domani all'iniziativa presso il Circolo di Faiolo alle ore 17.00".