L'Opera del Duomo di Orvieto rinnova il Cda. Venturi riconfermato alla presidenza

Si è ufficialmente insediato, nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio, il nuovo consiglio d'amministrazione dell'Opera del Duomo di Orvieto. Al vertice, è stato confermato all'unanimità, come era nell'aria, il presidente uscente Francesco Venturi (nella foto), nominato per la prima volta nel 2005. Alla seduta hanno partecipato anche monsignor Benedetto Tuzia, vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi e il prefetto di Terni Gianfelice Bellesini per conoscere i componenti del nuovo consiglio e augurare loro buon lavoro.

Il presidente ha rilasciato alla nostra redazione una dichiarazione in cui ringrazia il consiglio uscente per il proficuo lavoro svolto negli ultimi tre anni, il vescovo e il prefetto per aver portato il loro augurio e la loro presenza al nuovo consiglio e il consiglio entrante per il clima di collaborazione che si è subito instaurato. "Un onore e un onere - afferma Venturi - quello di questa nuova presidenza che porterò avanti con entusiasmo e determinazione". A tutto il consiglio e al personale dell'ente, il presidente Venturi ha augurato un proficuo lavoro "che consolidi ancora di più la presenza dell'Opera nel panorama culturale cittadino, regaionale e nazionale" e ha inoltre annunciato che nella prossima seduta del consiglio si procederà a stilare una programmazione triennale per il lavoro e le attività dell'Opera del Duomo.

Per i prossimi tre anni continueranno a far parte della Fabbriceria in veste di consiglieri anche Alessandro Attioli e Giuseppe Maria Della Fina. I nuovi ingressi, di nomina ministeriale, sono quelli dell'imprenditore vitivinicolo Corrado Bottai, della scrittrice Susanna Tamaro e di Maria Caterina Leonardi, insegnante presso il liceo scientifico "Ettore Majorana" di Orvieto.

Al posto di don Stefano Puri, nominato presidente del Capitolo della Cattedrale, è subentrato invece su nomina vescovile così come Giuseppe Maria Della Fina, don Francesco Valentini, responsabile dei beni culturali della diocesi. I consiglieri erano stati nominati con provvedimento del Ministro dell'Interno il 28 gennaio, comunicato ufficialmente il 10 febbraio scorso.

Cresce, dunque, la rappresentanza femminile in seno all'ente autonomo che ha il compito di provvedere alla manutenzione e conservazione del Duomo e all'amministrazione dei suoi beni. Finora l'unica donna a sedere nel consiglio d'amministrazione era stata, diversi anni fa, Anna Petrangeli, presidente del comitato della Croce rossa italiana di Orvieto. "Un segnale forte e importante la presenza contemporanea di due donne - sottolinea Venturi - che il vescovo e il Ministro degli Interni hanno voluto dare con questa loro decisione".