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Casa di Comunità, l'opposizione punta il dito contro "le omissioni dell'Amministrazione Comunale"

giovedì 13 febbraio 2025

Come consiglieri di opposizione, abbiamo più volte sollevato in Consiglio Comunale il problema dei tempi e delle difficoltà inerente al progetto della Casa di Comunità nell’ex Ospedale. Già in campagna elettorale, tutti noi, appartenenti a diversi schieramenti, avevamo sottolineato l’assoluta necessità di avere una Casa di Comunità, vera e funzionante, per Orvieto, e la pessima scelta della sua ubicazione, che avrebbe comportato difficoltà nell’esecuzione del progetto, sia in termini di tempi che di gestione. Sistematicamente, l’attuale Amministrazione ci ha accusato di disfattismo e ha promesso che non vi erano problemi, che i lavori erano in partenza, che la data di consegna finale di marzo 2026 era raggiungibile e così via.

Solo ora, dopo il cambio della Giunta Regionale, sappiamo dalla Presidente Proietti che le difficoltà ci sono e che la Casa di Comunità di Orvieto è a rischio. La Presidente Proietti ha infine detto la verità sulle ragioni delle difficoltà nel portare a termine i progetti, una verità che noi dell’Opposizione abbiamo denunciato da tempo. Le sue testuali parole sono: “Le Case di Comunità nascono per potenziare la sanità territoriale, ma come sviluppate ad oggi rischiano di essere solo un’operazione immobiliare”.

Mai parole così chiare e giuste sono state dette sul progetto della Casa di Comunità a Orvieto, dove l’ubicazione infelice è stata giustificata dalla nostra Amministrazione con l’impossibilità (per loro) di trovare un’altra destinazione per il prestigioso immobile, una giustificazione immobiliare che non è mai stata accompagnata da un vero piano di accesso alla struttura (e poi parlano dei problemi di sicurezza e viabilità di via Postierla oggi! Figuriamoci domani!), né da un vero progetto su cosa fare del resto dell’immobile, visto che la Casa di Comunità ne coprirà solo una parte.

Ad oggi, non una delle promesse, degli annunci e delle rassicurazioni della Giunta e della nostra Sindaca si sono rivelate vere o giuste. L’unica legittima domanda da porsi è: non hanno capito la gravità del problema o ci stanno mentendo? Qualunque sia la risposta, non cambierebbe il risultato per la città. Quello che davvero importa è che Orvieto ha un assoluto bisogno di avere una Casa di Comunità, strumento essenziale per migliorare le prestazioni sanitarie del territorio, per offrire una vicinanza ai nostri cittadini (soprattutto anziani) e per far sì che il nostro Ospedale possa tornare a operare sulle vere urgenze.

Quello che sappiamo oggi è che né la nostra Sindaca, né la Giunta Comunale si sono dimostrate referenti affidabili e sinceri sulle problematiche sanitarie e di PNRR. Quello che non accetteremo mai più è di essere tacciati di disfattismo e negatività quando solleviamo problemi veri e urgenti per la città.

Roberta Palazzetti (Proposta Civica)
Stefano Biagioli, Mauro Caiello (Stefano Biagioli per il Bene Comune)
Cristina Croce, Federico Giovannini (Partito Democratico)
Daniele Di Loreto (Gruppo Misto)


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