Partita la petizione "Facciamo il G7 in Umbria per rilanciare il turismo"
"Il prossimo G7 previsto in Italia, a Taormina, nel prossimo mese di maggio è un'occasione unica per catalizzare la stampa internazionale sui nostri splendidi territori". A dirlo Giovanni Ceccotti (Movimento Civico - Progetto Terni) annunciando che in questi giorni è stata lanciata una petizione online sulla piattaforma change.org per "trasmettere un messaggio forte e chiaro all’Italia ed al Mondo intero che la situazione in Umbria non è come quella dipinta dai media, non ci sono solo rovine".
"Con questa petizione - spiega - vorremmo aiutare a superare le difficoltà che hanno i territori umbri e far capire che non ci sono rischi per il terremoto che ha interessato solo una minima parte dell'Umbria, e cercare di modificare le informazioni penalizzanti legate ad una inesatta comunicazione che ha penalizzato tutta l'Umbria. Vorremmo contribuire, nel nostro piccolo, a far ripartire il turismo nel Cuore Verde d'Italia aiutando le aziende operanti nell'ambito turistico e ricettivo, riportando in Umbria i turisti che hanno ridotto notevolmente le presenze a causa della paura del terremoto ed ai messaggi che sono passati sui media nazionali ed internazionali.
Invitiamo pertanto tutti i cittadini umbri a sottoscrivere la petizione on line in modo da poter in tempi brevi presentare una richiesta formale alle istituzioni interessate, richiedendo all’onorevole Adriana Galgano, al vice presidente della Regione Fabio Paparelli ed al consigliere regionale Claudio Ricci di farsi parte attiva per verificare se ci sono le condizioni per modificare l’attuale sede del vertice G7, per il quale sono previste oltre 20.000 presenze da tutto il Mondo. Per l’Umbria sarebbe una occasione unica a costo zero per le disastrate casse regionali".
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