politica

Sacripanti (FdI-An) sollecita l'intitolazione di un luogo pubblico alla memoria dei martiri delle Foibe

sabato 7 marzo 2015
Sacripanti (FdI-An) sollecita l'intitolazione di un luogo pubblico alla memoria dei martiri delle Foibe

In vista della prossima seduta del consiglio comunale, il capogruppo di FdI-An Andrea Sacripanti ha presentato un'interrogazione con cui sollecita l'intitolazione di una via o un altro luogo pubblico alla memoria dei "Martiri delle Foibe e degli Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia". Già nella seduta del 6 febbraio, Sacripanti aveva chiesto di "prevedere, appena possibile ed in accordo con gli uffici preposti, l’intitolazione di una via o di un altro luogo pubblico a ricordo delle vittime della tragedia delle Foibe e degli Esuli di Istria, Fiume e Dalmazia".

"Quell'ordine del giorno - spiega - non è stato discusso in quanto è stata votata dal Consiglio una pregiudiziale, proposta dalla maggioranza, con cui si dava atto che l’Ordine del Giorno riproduceva un altro Ordine del Giorno che era già stato approvato all’unanimità, con il voto favorevole anche dell’attuale Sindaco Germani allora capogruppo del PD, durante la consiliatura precedente e che, pertanto, non si rendeva necessaria una nuova votazione.

In particolare, la Consigliera Timperi, nell’illustrare la pregiudiziale, ha evidenziato che sarebbe stato “tautologico” discutere e votare un atto che già era stato approvato all’unanimità durante la precedente Amministrazione e che quindi era già stata espressa la volontà del Comune di dare seguito alle richieste contenute nell’Ordine del Giorno". Di qui la richiesta al sindaco per sapere "se è reale intenzione da parte di questa Amministrazione comunale attuare quanto contenuto nell’Ordine del Giorno approvato all’unanimità con delibera n. 23/2014 ed in particolare e è stata individuata la via, o in alternativa un altro luogo pubblico, da intitolare ai Martiri delle Foibe a e agli Esuli Giuliano-Dalmati, ma anche quali sono i tempi con cui si intende dare attuazione al deliberato in questione".