Fusione dei comuni dell'alto Orvietano, i cittadini si mettono in gioco andando oltre i singoli partiti

Riceviamo e pubblichiamo una nota da parte del Comitato per il sì alla fusione dei cinque Comuni dell'alto Orvietano.

"Lasciare da parte polemiche troppo spesso sterili e infruttuose e mettersi in gioco. Accomunati da questo spirito, un gruppo di cittadini rappresentanti di tutte le cinque municipalità si sono incontrati con la volontà di delineare le basi organizzative, funzionali e politiche del nuovo Comune, convinti che questo progetto sia l'unica vera opportunità di rilancio e sviluppo per questo territorio. Il processo di fusione porterà infatti un'ottimizzazione delle risorse e la possibilità di ottenere finanziamenti ed incentivi che, se ben messi a regime, andranno ad incidere positivamente sulla qualità dei servizi e della vita della collettività.

In questo momento sono quanto mai inopportune e miopi prese di posizione negative "a prescindere" o solo perché alimentate da paure di perdita l'identità legate al campanile; tale atteggiamento infatti non consente una valutazione nel merito delle possibilità o delle criticità che un processo di fusione porta con sé, escludendo quindi ancora una volta l'opportunità di riorganizzare e "riformare" una macchina organizzativa che troppo spesso è risultata inefficiente, soprattutto a causa dei provvedimenti troppo restrittivi che bloccano oggi le autonomie locali.

Notevoli sono i vantaggi di tale riorganizzazione, come per esempio un taglio dei costi della politica con conseguente risparmio e possibilità di riutilizzare queste risorse nell'erogazione di servizi; da una prima sommaria analisi si avrà in tal caso un risparmio di circa 30.000 euro annui (oggi 5 Sindaci e 5 Consigli - domani 1 Sindaco e 1 Consiglio) per un totale di 150.000 euro se valutati su una legislatura.

Ciò che è risultato fin da subito imprescindibile è stata la necessità di dare a tutti i cittadini la possibilità di partecipare, potendo così raccogliere e mettere a disposizione della fusione idee e proposte.  Chi sarà interessato a partecipare a questa sfida potrà farlo semplicemente inviando una mail con il proprio nome e cognome all'indirizzo appositamente creato: comuneunicoinumbria@gmail.com; coloro che si proporranno saranno opportunamente informati su luogo ed ora degli incontri.
Ci auguriamo di riscontrare nella cittadinanza interesse e voglia di partecipare, convinti come non mai che in questo processo ci sia bisogno del contributo di tutti".