"Qui cantat bis orat". Concerto di musica sacra in Duomo con Brixia Camera Chorus

Si terrà sabato 5 ottobre alle 21 nel Duomo di Orvieto – ingresso libero – il Concerto di Musica Sacra "Qui cantat bis orat" del Coro e Orchestra dell’Associazione Musicale Brixia Camera Chorus con la partecipazione straordinaria del tenore Paolo Antognetti e del soprano Federica Cassetti. Musiche originali composte e dirette dal maestro Francesco Andreoli. L’evento è promosso dall’Associazione Musicale Brixia Camera Chorus di Brescia con il patrocinio del Comune di Orvieto e la collaborazione dell’Opera del Duomo.

Il Brixia Camera Chorus si è costituito nel giugno del 2008 con lo scopo di fornire a tutti gli appassionati della musica vocale un importante supporto tecnico-didattico per accrescere le conoscenze musicali di base e l’opportunità di ampliare le proprie esperienze artistiche attraverso lo studio e l’interpretazione delle più celebri pagine del repertorio della musica corale.

Numerose le rassegne concertistiche alle quali il Brixia Camera Chorus è stato invitato in questi anni: da quelle dedicate all’opera di Vivaldi (2008), Handel (2009), Charpentier (2010), alle rassegne di musica sacra del “Qui cantat bis orat” (dal 2010 al 2016), ai concerti dedicati al 150° anniversario dell’Unità d’Italia (2011) con il duo pianistico Gordi, all’allestimento dell’opera Traviata (2013 2014) e dell’operetta La Vedova Allegra (2015 2016) e, soprattutto, i concerti con orchestra, all’interno delle celebrazioni dei Santi Faustino e Giovita, tenutisi in Duomo Vecchio (2009), alla Chiesa del Carmine (2010), SS. Nazaro e Celso (2011), San Faustino (2012).

Nel 2016 in occasione del Giubileo degli Ammalati (12 giugno) è stato invitato dal Coro Pontificio “Cappella Sistina” ad esibirsi come coro ospite nella solenne celebrazione presieduta dal Santo Padre, Papa Francesco. A giugno dello stesso anno in collaborazione con l’orchestra S. Cecilia di Gambara e l’attore e regista Luciano Bertoli, ha debuttato con lo spettacolo La Buona Novella di Fabrizio De Andrè in una versione originale per soli, coro, orchestra e voce recitante curata dallo stesso Bertoli e dai maestri Andreoli e Vigolini.

Lo scorso anno, per commemorare il baritono Maurizio Magnini (docente del Brixia Camera Chorus per oltre 5 anni e corista stabile all’Arena di Verona, scomparso all’età di 52 anni) ha organizzato e partecipato a 3 imponenti concerti – tenutisi a Calvisano, Stradella (PV) e Verona – con 50 orchestrali e coristi del Coro della Fondazione Arena di Verona.

Docenti dei corsi e preparatori delle varie sezioni vocali che si sono succeduti dalla fondazione ad oggi sono: Barbara Vignudelli, Satoko Shikama, Nadia Engheben, Marzia Castellini, Alessandra Andretti, Paolo Antognetti, Loris Bertolo, Maurizio Magnini e Pierpaolo Vigolini. Ideatore del progetto, nonché direttore artistico dell’Associazione Musicale Brixia Camera Chorus, è il maestro Francesco Andreoli.

Francesco Andreoli è nato a Gambara (BS) nel 1961, ha studiato pianoforte con i maestri Franco Braga e Gerardo Chimini, organo con i maestri Giulio e Gian Paolo Tonelli, composizione con il maestro Giancarlo Facchinetti, musica corale e direzione di coro con il maestro Gian Francesco Facchinelli Mazzoleni, lettura della partitura con il maestro Umberto Benedetti Michelangeli. A soli 15 anni è organista titolare della Chiesa SS. Pietro e Paolo in Gambara e dal 1977 direttore della locale Schola Cantrorum “S. Cecilia”. Dal 1995, è fondatore, maestro preparatore e direttore artistico dell’orchestra da camera “S. Cecilia” di Gambara. Dal 1988 è stato apprezzato direttore di numerose formazioni corali e bandistiche della provincia.

Autore di diverse composizioni per coro, tra cui un Requiem, quattro messe e numerosi mottetti, nonché composizioni originali e trascrizioni per banda moderna, Francesco Andreoli è autore ed arrangiatore. Nel 2000 ha arrangiato ed orchestrato l’inno della Croce Rossa Italiana (composto nel 1901, per coro e pianoforte, da Ruggero Leoncavallo) che è stato in seguito inciso, per la Mondo Musica, dal coro ed orchestra dell’Ente Lirico “La Fenice” di Venezia. Nel 2008 ha fondato - con il soprano Barbara Vignudelli, il tenore Paolo Antognetti, il mezzosoprano Marzia Castellini e il baritono Luciano Bertòlo - l’Associazione Musicale Brixia Camera Chorus, della quale è direttore musicale ed artistico, tenendo numerosi concerti di musica sacra e operistica.

Nel 2016 in occasione dell’Anno Santo della Misericordia si è esibito con il Brixia Camera Chorus (in diretta su Rai 1) eseguendo una sua composizione “Ave Maria Stella del Mattino”, durante la Messa solenne presieduta da Papa Francesco. Nel 2018 compone la Missa Memoriae in onore di San Paolo VI e l’inno “E’ nel profondo del cuore” che viene eseguito durante la canonizzazione del papa bresciano. Da alcuni anni presta la sua collaborazione con alcuni gruppi lombardi, in qualità di direttore ed arrangiatore.

Nel 2015 compone tutte le musiche e cura gli arrangiamenti e la produzione artistica del disco “Canto sempre” del tenore Paolo Antognetti. Recentemente la sua collaborazione con l’attore regista Luciano Bertoli ha prodotto due spettacoli replicati con successo: “Operazione Vedova”, lavoro teatrale liberamente ispirato alla Vedova Allegra, e “La Buona Novella”, rivisitazione per voce recitante, soli, coro e orchestra dell’omonima opera nonché pietra miliare dell’intera produzione di Fabrizio De Andrè.

Paolo Antognetti si diploma in tromba con il massimo dei voti presso il Conservatorio G. Puccini di La Spezia e nel 2006 consegue il diploma in canto presso il Conservatorio di Riva del Garda, sempre con il massimo dei voti. All’intensa attività di professore d’orchestra affianca quella di solista in un repertorio che spazia dall’opera al musical, dalla musica sacra alla cameristica. Ha iniziato gli studi di canto sotto la guida della Sig.ra Giovanna Canetti, ha proseguito il perfezionamento con il maestro Giuliano Ciannella, il maestro William Matteuzzi, il maestro Sergio Bologna. Attualmente studia con la Sig.ra Fiorenza Marchiori Salvaggio.

Come professore d’orchesta ha collaborato con varie formazioni orchestrali fra le quali: Ottoni di Verona, Orchestra da camera “L’Offerta Musicale” di Venezia, Orchestra giovanile di Pistoia, Accademia Bisentina, orchestra “Festival Pucciniano”, Orchestra del Teatro di Como, Maggio Musicale Fiorentino. Ha vinto l’audizione presso il teatro dell’opera di Genova “Carlo Felice”, collaborandovi a contratto. Ha vinto il concorso presso l’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” nella quale ha suonato per due anni.

Dopo l’esperienza in orchestra inizia un’intensa attività come cantante solista e collabora con varie istituzioni musicali come: Arena di Verona, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, International Opera Theatre of Philadelphia, Teatro Grande di Brescia, La Venexiana, Orchestra dell’Opera di Milano, Orchestra Coccia di Novara, Orchestra del Festival di Mascagni, L’incanto Armonico, Orchestra Santa Cecilia di Brescia, Orchestra Filarmonica Veneta, Corale Luigi Gazzotti di Modena, Orchestra Milano Opera, Ensamble, Festival della Cultura di Bergamo.

Interpreta i ruoli principali delle opere: Incoronazione di Poppea e Orfeo di C. Monteverdi; Rigoletto di G. Verdi; Pagliacci di R. Leoncavallo, Don Giovanni di W. A. Mozart; I Capuleti e i Montecchi di V. Bellini; Il Barbiere di Siviglia di G. Rossini; L’elisir d’amore e Don Pasquale di G. Donizetti. Debutta al Teatro Filarmonico di Verona nel 2012 in Pagliacci con la regia di F. Zeffirelli e canta anche in Pulcinella sotto la direzione del M° R. Seehafer.

Debutta nei ruoli di Eurimaco ed Eumete nel Ritorno di Ulisse in patria di C. Monteverdi presso Regensburg Tage Alte Musik, Paris Cité de la Musique e Concertgebouw Amsterdam. All’Arena di Verona debutta nel 2011 in Roméo et Juliette nel ruolo di Benvolio, torna nel 2012 nello stesso ruolo e canta nel ruolo di Pong in Turandot di G. Puccini; nel 2013 interpreta il ruolo di Tybalt per il Centenario. Torna all’Arena di Verona nel 2014 e canta in Turandot di G. Puccini e Carmen di G. Bizet, nel 2015 canta in Tosca di G. Puccini e Nabucco di G. Verdi. Nel 2016 è impegnato in Carmen di G. Bizet.

Ha interpretato il ruolo di Marinaio in Dido et Eaneas presso il Teatro Filarmonico di Verona e in Pulcinella di Stravinsky presso il Teatro La Fenice di Venezia. Nel 2016 presso il Teatro dell’Opera di Firenze Maggio Musicale Fiorentino canta il ruolo di Ismaele nel Nabucco di G. Verdi e il Ruolo di Heinrich der Schreiber nel Tannhauser di R. Wagner. Nel 2017, presso il Teatro C. Goldoni di Livorno ha debuttato il ruolo di Osaka nell’Iris di P. Mascagni replicandola al Teatro del Giglio di Lucca.

E’ impegnato anche nella Musica Contemporanea interpretando in prima assoluta i ruoli principali nella Bisbetica Domata di Efraim Amaia, nello Jago di Carlo Pedini. Debutta nel 2015 nel Suono Giallo di Alessandro Solbiati al Teatro Comunale di Bologna (Premio Abbiati 2016). Nel 2016 è al Teatro dell’Opera di Firenze nello Specchio Magico di Fabio Vacchi e al Teatro la Fenice di Venezia nel Aquagranda di Filippo Perocco.

Nel 2017 ha eseguito quattro brani inediti del Maestro Fabio Vacchi nel concerto di apertura della stagione sinfonica del Teatro la Fenice di Venezia diretto dal Maestro Donato Renzetti. Copiosa anche l’attività concertistica: Sinfonia n 9 in Re minore, Op.125 (L. v. Beethoven), Messa di Requiem in re minore K 626 (Mozart), Messa da Requiem (G. Verdi), Stabat Mater (Rossini), Petite Messe Solennelle (Rossini), Messiah (Haendel), Messa K 427 in Do minore (Mozart), Kronungsmesse K 317 (Mozart), Litaniae Lauretanae KV 109 (Mozart), Membra Jesu Nostri BuxWV 75 (Buxtehude), J.S. Bach (Magnificat).

Ha registrato il metodo di Canto “Cantare Opera” per l’edizioni “Arts déjà vu”, e il CD “Fiamma D’Amore” romanza da camera dell’Ottocento su testi di Andrea Maffei e il CD di canzoni e arie sacre “Canto Sempre” con musiche di Francesco Andreoli.