Teresa Mannino al Teatro Mancinelli con "Sento la Terra girare"
![Teresa Mannino al Teatro Mancinelli con "Sento la Terra girare"](http://www.orvietonews.it/upload/foto/teresamannino_19-.jpg)
Solare presenza del panorama comico italiano, con comicità graffiante, leggera, intelligente e sottile, Teresa Mannino coniuga raffinata tecnica attoriale con una capacità di improvvisazione assolutamente spontanea e originale. Dalla Sicilia, le sue storie attraversano tutta l’Italia per fermarsi nel grande Nord, per accendere un sorriso, far riflettere, scatenare una risata. Un viaggio in 60 tappe, partito a gennaio, che è anche una fortunatissima tournée sold out.
E un nuovo show, "Sento la Terra girare" scritto insieme a Giovanna Donini, di cui firma la regia che promette risate a raffica. Pronta a ridere, l'Umbria. Il palco, mercoledì 20 marzo alle 21.15 è quello del vivace Teatro Lyrick di Assisi. Alle 21 di giovedì 21 marzo, invece, calca quello del Teatro Mancinelli di Orvieto dove l'artista palermitana torna dopo gli spettacoli "Sono nata il ventitré" e "Terrybilmente divagante", lungamente applauditi nel 2011 e nel 2016.
Il suo percorso artistico si snoda tra accattivanti monologhi, esperienze comiche di palcoscenico e piccolo schermo, radio e cinema, tra pubblicità e doppiaggio per approdare, infine, ad un mondo fatto di storie, emozioni e testimonianze. Dalla conduzione di “Zelig” su Canale 5 alla fiction per definizione di Raiuno "Il Commissario Montalbano". Con sguardo ironico, attento, disincantato e mai banale, racconta qui disattenzione e indifferenza umana nei confronti del pianeta abitato. Per ridere di gusto, ma con intelligenza.
Un ambientalismo, il suo, precedente a quello di Greta Thunberg. "Vivo chiusa in un armadio – spiega, con inconfondibile accento – per mesi, anni. Un giorno decido di uscire, apro le ante e un piccolo raggio di luce artificiale mi acceca, esco e provo ad aprire gli occhi, li apro e leggo che il Principe Harry si sta sposando e che l’asse della terra si sta spostando. Mi butto stranamente sulla notizia meno glamour. Com’è possibile che l’asse terrestre stia variando? Finché sparisce la primavera, cambiano le stagioni, ma l’asse della Terra…
Pare che, a causa dello scioglimento dei ghiacci, i Poli diventino più leggeri e l’asse si sposti. Come quando, al parco, il compagno strafottente che hai di fronte scende all’improvviso dal dondolo e ti fa cadere giù. Bastardo! Leggo che le cose stanno cambiando in modo radicale e velocissimo, gli animali si estinguono a un ritmo allarmante, come quando sono spariti i dinosauri 66 milioni di anni fa.
Nel mare ci sono più bottiglie di plastica che pesci, sulle spiagge più tamarri che paguri. Leggo che non c’è più acqua da bere e aria da respirare. Cose di pazzi! Ma la prova che qualcosa di epocale sta accadendo arriva quando vedo la pubblicità del filo interdentale per cani. Segno certo che stiamo per estinguerci al ritmo di zumba! Ma si parla sempre d’altro, di posteggi per mamme etero, di tablet a scuola, di ascolti televisivi, di fake news, di bonus bebè.
Fuori dall’armadio scopro che il mondo va a rotoli, rotoli di carta igienica. Allora, cerco delle strategie: non uso più rotoli, di nessun tipo, chiudo l’acqua mentre mi insapono, tengo spente le luci dell’Albero di Natale, vendo la macchina e faccio l’orto sul balcone. Ma ciò non migliora la situazione del pianeta e in più mi sono complicata la vita. La strategia deve essere un’altra. Decido di richiudermi nell’armadio, ma l’armadio non è più lo stesso, dentro quell’armadio sento la Terra girare".
Biglietti da 10 a 35 euro (+ diritto di prevendita), disponibili al Botteghino del Teatro Mancinelli e online su www.ticketitalia.com.
Per ulteriori informazioni:
0763.340493 – biglietteria@teatromancinelli.it
Foto d'apertura: Giuseppe La Spada - Foto al centro: Laila Pozzo
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