economia

Da Orvieto a Cremona, la fattoria "Il Secondo Altopiano" conqusita "Agri Yogurt"

venerdì 6 novembre 2015
Da Orvieto a Cremona, la fattoria "Il Secondo Altopiano" conqusita "Agri Yogurt"

"Siamo lieti di comunicarvi che il nostro yogurt artigianale si è classificato al primo posto nella categoria yogurt di capra alla sesta edizione del concorso nazionale 'Agri Yogurt' riservato agli yogurt di fattoria". Così Alessandra ed Emanuele della Fattoria "Il Secondo Altopiano" incassano con soddisfazione il verdetto finale che li ha visti trionfare con il loro prodotto.

La premiazione è avvenuta sabato 31 ottobre in occasione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona e in collaborazione con Bevilatte agenzia di servizi per l’agricoltura, FDstore e l’Accademia Italiana del Latte. "A differenza degli yogurt comunemente presenti in commercio e di tipo industriale, quelli di Agri Yogurt - afferma Fausto Cavalli (Bevilatte Srl) - sono prodotti da piccole realtà agricole, o artigianali, che uniscono alla produzione di freschissimo latte di vacca o di capra, la trasformazione e la vendita diretta al consumatore.

Gli yogurt sono stati esaminati da una commissione composta da 17 valutatori, per lo più Agronomi e Tecnologi alimentari e Giornalisti del settore alimentare, resi idonei da un apposito corso per assaggiatori yogurt patrocinato dall’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Brescia. Ogni prodotto è stato valutato da 5 giudici con un’apposita scheda, tramite la quale venivano giudicati gli aspetti visivi, olfattivi e gustativi. Hanno partecipato alla competizione 50 yogurt provenienti da 15 Regioni d'Italia e ben 32 Province".

Per la categoria yogurt da latte caprino ha vinto con 86,3 punti proprio la fattoria "Il Secondo Altopiano", in località San Quirico, Sugano. "La fattoria - spiegano i titolari -nasce da un’esperienza decennale e dal desiderio di realizzare un progetto che non avesse solo un risvolto economico, ma anche etico e sociale. Dal sogno di creare un sistema di agricoltura modello e polifunzionale, cioè, allo stesso tempo, produttivo e protettivo nei confronti dell’ambiente, parsimonioso nell’uso di energia e infine sano, capace cioè di fornire cibi di qualità.

L’attività cardine della nostra azienda è un allevamento biologico di capre da latte (razza camosciata delle alpi). L’insieme delle pratiche agricole e i nostri metodi di allevamento sono rigorosamente naturali e, seguendo i criteri dell’agricoltura biologica e biodinamica, si svolgono nel pieno rispetto della salute degli animali, dell’ambiente e del consumatore.

L’azienda segue inoltre un percorso di filiera completo: dalla lavorazione della terra finalizzata alle esigenze dell’allevamento - e quindi dal controllo dell’alimentazione e del benessere degli animali - alla produzione di formaggi, fino alla distribuzione e alla vendita diretta in azienda.

La nostra attività produttiva è svolta in un’unica struttura zootecnica, che comprende la zona di stabulazione delle capre, la sala mungitura e la formaggeria. Una struttura basata su principi di bioedilizia e alimentata da sistemi di energia alternativa e rinnovabile a basso impatto ambientale (fotovoltaico, solare termico, geotermico).

Abbiamo infine previsto un piccolo spazio per le degustazioni e un piccolo spaccio aziendale per la vendita diretta. L’apertura della bio-azienda al pubblico serve infatti secondo noi, non solo a far conoscere i nostri prodotti, ma anche a divulgare il progetto etico-culturale che sottende l’azienda stessa, ossia la possibilità concreta di uno sviluppo moderno e sostenibile. Per lo stesso motivo abbiamo scelto di proporre e organizzare attività rivolte ai bambini: ci dedichiamo con passione ai laboratori didattici perché crediamo che proprio i bambini siano il nostro pubblico più prezioso.

Nella formaggeria trasformiamo esclusivamente il latte delle nostre capre per la produzione artigianale di formaggi caprini a pasta molle e crosta fiorita, e di yogurt. I nostri formaggi sono ottenuti dalla lavorazione di latte crudo, che non ha subito cioè alcun trattamento termico. Possono essere freschi (semplici, con spezie, semi, erbe aromatiche oppure con frutta o fiori secchi), semi-stagionati (2 – 4 settimane) o sottoposti a una maturazione più lunga (2 – 24 mesi). I semistagionati sono formaggi di piccola e piccolissima pezzatura, a pasta molle, per lo più a coagulazione lenta o lattica e a breve ciclo di maturazione.

Tra i formaggi più stagionati, alcuni sono a crosta lavata con olio extravergine di oliva, altri a crosta fiorita, altri ancora erborinati, alcuni vengono stagionati con foglie di vite sminuzzate, altri avvolti in foglie di noce o castagno imbevute nella grappa, altri ancora maturano sul fieno o sulle vinacce, oppure nel carbone naturale. La maturazione di tutti i nostri formaggi avviene in un’apposita cella di stagionatura a temperatura e umidità studiate e controllate per favorire lo sviluppo di muffe nobili e accuratamente selezionate che donano ad ogni prodotto le sue specifiche caratteristiche organolettiche.

Per l’origine biologica della materia prima, tutti i prodotti, frutto di tecniche casearie artigianali, si distinguono per fragranze e profumi del tutto unici e differenti a seconda delle stagioni. Le specialità fresche, inoltre, per la mancanza di crosta, per il gusto fresco e acidulo, la pasta morbida e spalmabile, si prestano bene anche ad essere usate per preparazioni culinarie creative".

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