ll Washington Post elogia l'Umbria: economicamente più accessibile della Toscana. Lusinghiero per Spoleto, Assisi e Orvieto anche il giudizio di Trivago.it
Sta facendo il giro del web l'articolo, a firma di Anthony Faiola, che il Washington Post ha dedicato all'Umbria mettendola al primo posto rispetto alla Toscana. Per una volta, nessuna guerra di campanili, anche se una competizione in vista del titolo di capitale europea della cultura per il 2019 c'è, eccome. Quello su cui viene messo l'accento è la dimensione rurale, economica e vivibile del cuore verde d'Italia rispetto all'immagine che, in termini di marketing territoriale, la Toscana si è negli anni costruita.
Buono, a seguito di una recente indagine, anche il giudizio di Trivago.it, che mette tre mete turistiche umbre tra le prime dieci città italiane con il miglior rapporto qualità-prezzo. Sono Spoleto, Orvieto e Assisi, rispettivamente in quinta, ottava e nona posizione, a essere inserite nel rapporto stilato dall'osservatorio di Trivago.it, che ha incrociato il dato relativo al costo medio di pernottamento in camera doppia standard con la reputazione complessiva degli alberghi fornita da oltre 82 milioni di recensioni lasciate su più di 200 siti di prenotazione online. Al primo posto della graduatoria italiana figura San Giovanni Rotondo (Foggia) con un indice del 96.02%, seguono Pompei (94.72%), Mantova (94,42%), Lecce (94.30%) e Spoleto con (94.23%). Orvieto e Assisi sono invece piazzate in ottava e nona posizione con 94.09% e 94.05%.