Per le Giornate FAI d'Autunno 2024 apre al pubblico la Tomba degli Scudi
La Tomba degli Scudi di Tarquinia si svela per l'edizione 2024 delle Giornate FAI d'Autunno. Lo splendido ipogeo etrusco sarà visitabile sabato 12 e domenica 13 ottobre, dalle 10 alle 17, per la 13esima edizione dell'evento nazionale organizzato dal Fondo Ambiente Italiano, che quest’anno aprirà al pubblico, in 360 città italiane, 700 luoghi d’arte, storia e natura, insoliti e curiosi, poco conosciuti e valorizzati, alcuni dei quali solitamente inaccessibili. La due giorni di apertura sarà curata dalla Delegazione FAI Viterbo.
“La Tomba degli Scudi - afferma l'archeologa Lorella Maneschi, capodelegazione del FAI Viterbo - è il nostro 'luogo del cuore'. Un gioiello artistico che abbiamo reso nuovamente alla città, tra il 2016 e il 2018, con un complesso restauro che ha interessato la camera centrale e ha consentito di rendere l’ipogeo fruibile dopo decenni di chiusura a causa del suo precario stato di conservazione. Il recupero ha permesso ai dipinti murali e alle rare epigrafi in lingua etrusca, che decorano questo importante sepolcro gentilizio di età ellenistica, di tornare a splendere. L’intervento è stato realizzato grazie ad un contributo assegnato a seguito della settima edizione dei Luoghi del Cuore e al cofinanziamento della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, a cui si sono aggiunti altri piccoli contributi ricevuti da partner locali”.
La Tomba degli Scudi si trova nella Necropoli etrusca di Monterozzi, inserita nel 2004 nel Patrimonio Unesco. La posizione precisa è nella porzione di necropoli chiamata “Primi Archi”, fuori dal recinto della Necropoli a cui si accede con biglietto. Si trova nelle vicinanze della città che vanta un bellissimo borgo medievale, importanti chiese romaniche e il palazzo Vitelleschi, sede di uno dei più importanti musei nazionali archeologici che raccoglie i reperti provenienti dalla città e dalla necropoli etrusca. Scoperta nel 1870, la Tomba degli Scudi è una delle più grandi tombe di Tarquinia, definite il primo capitolo della pittura italiana e che rappresentano un documento eccezionale per la pittura e la cultura del mondo etrusco.
È consigliato lasciare l’auto nel vicino parcheggio del Cimitero Moderno "San Lorenzo".