"Parrano: l'Acqua e l'Anima", weekend di appuntamenti per una festa dal sapore popolare

Si rinnova a Parrano l'appuntamento con la Festa dell'Acqua che prende le mosse da una antica tradizione che narra di San Giovanni che passa nella notte a benedire le bacinelle di acqua poste fuori dalla porte delle cade ripieni di tutti i fiori della primavera che se ne è appena andata.

Insieme a quella della Terra e dell'Aria, la festa fa parte della trilogia creata otto anni fa dall'Amministrazione Comunale di Parrano per dare spessore all'idea di "Parrano Biodiversa". Una scelta che punta alla riscoperta delle radici, al recupero della memoria storica e alla tutela e alla valorizzazione della biodiversità naturale e culturale. Non a caso il Comune di Parrano è tra i promotori della Green Community Umbria Etrusca.

Proprio per questo durante le manifestazioni di quest'anno verranno ospitati i programmi del Turismo delle Radici voluto dal Ministero degli Esteri. Durante la Festa dell’Acqua sarà possibile visitare la mostra "Perché se ne vanno"
ispirata da un articolo di Gaio Fratini, scritto all’inizio degli anni Sessanta, che fotografò l'inizio del "grande esodo".

Sabato 22 giugno è prevista una festa popolare in Piazza della Repubblica per festeggiare l'attivazione dell’ATM presso l'Ufficio Postale, "un elemento importante - sottolinea il sindaco, Valentino Filippetti - che colma la lacuna creatasi con l’abbandono del paese da parte della banca locale". 

Domenica 23 giugno, invece, a partire dalle 10, nella Chiesina della Madonna delle Grazie ci sarà la lettura di poesie a cura de "La Settima Stanza" con Laura Guadagnin, Valentina Pasquon, Grazia Sterlocchi, Paola Novaria. Tema scelto, "Parrano: l'Acqua e l'Anima".