"Resistenza Virale". In streaming il docufilm che racconta la Casa Circondariale

Cult movies, film premiati agli Oscar e ai principali festival, il miglior cinema indipendente italiano. Dai capolavori di Federico Fellini ai primi thriller di Dario Argento, sono tante le proposte dell'Unione Circoli Cinematografici Arci per una quarantena cinefila. L'iniziativa rientra sotto il nome di "Resistenza Virale" e propone quotidianamente un ampio palinsesto culturale accessibile online in maniera gratuita.

In streaming, giovedì 9 aprile, a partire dalle 17.30, sarà visibile fino a mezzanotte anche "La Vasca del Capitone", il documentario realizzato nel 2016 nella Casa Circondariale di Viterbo nell'ambito del workshop "Raccontare un Luogo" promosso da Aucs Onlus in collaborazione con Arci Solidarietà Viterbo Onlus, con il contributo di Regione Lazio, 8xMille Tavola Valdese, Arci Movie e FILMaP. Fotografia di Chiara Ernandes.

Alle 21.30, inoltre, sulla pagina Facebook di Immagini dal Sud del Mondo, Aucs Onlus e UCCA, incontro live con le registe, Sabrina Iannucci e Margherita Panizon, la coordinatrice del Settore Detenzione di Arci Solidarietà Viterbo Onlus e Massimo Ulisse de Stasio, partecipante al Laboratorio di Cinema Documentario. In 56 minuti, il film restituisce gli sguardi di chi il carcere lo vive quotidianamente e di chi lo vive per la prima volta.

Otto, gli incontri per raccontare cosa accade dietro le sbarre. Davanti alla macchina da presa, cinque detenuti ma anche cinque universitari che rivelano alle due documentariste le rispettive suggestioni. È la storia di un incontro e uno scambio. Attraverso gli occhi delle dieci persone che per 8 giorni hanno partecipato alle 26 ore di workshop, si dipana un racconto lontano dagli stereotipi. Dentro luoghi rappresentativi di un messaggio più grande per ognuno di loro.