Unipg, due agronomi eletti direttori di importanti dipartimenti

Conclusa la prima tornata delle elezioni dei Direttori di 6 dei 16 Dipartimenti dell’Università degli Studi di Perugia, per il triennio accademico 2019/2022. Le votazioni, svoltesi nelle ultime settimane, hanno portato all’elezione dei seguenti Direttori, che entreranno in carica dal 1° novembre 2019:

1 - Dipartimento di Economia – professor Libero Mario Mari (confermato)
2 - Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale – professor Giovanni Gigliotti (prenderà il posto del professor Annibale Luigi Materazzi)
3 - Dipartimento di Matematica e Informatica – professor Massimo Giulietti (prenderà il posto del professor Gianluca Vinti)
4 - Dipartimento di Medicina Sperimentale – professor Paolo Puccetti (prenderà il posto del professor Vincenzo Nicola Talesa)
5 - Dipartimento di Medicina Veterinaria – professor Fabrizio Rueca (prenderà il posto del professor Luca Mechelli)
6 - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali – professor Gaetano Martino (prenderà il posto del professor Francesco Tei)

“Per l'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Perugia, che ho l'onore di rappresentare, è certamente una grande soddisfazione annoverare tra i propri iscritti colleghi che hanno la responsabilità di rivestire un incarico così prestigioso in uno dei più importanti e storici atenei italiani - ha dichiarato Francesco Martella Presidente dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Perugia-  ai neo Direttori formulo a nome di tutti i colleghi le più sentite congratulazioni e i migliori auguri di buon lavoro.

Le congratulazioni per il prestigioso incarico ai neo Direttori giungono anche dagli attuali Consiglieri umbri dell’Ordine Nazionale Stefano Villarini e Valentina Marconi “Conoscendo il grande amore per l’Università e per gli studenti nonché il grande rigore scientifico e la dedizione che distinguono il Prof. Gigliotti Giovanni, già vice presidente dell’Ordine di Perugia e il Prof. Gaetano Martino siamo certi del buon lavoro che potranno svolgere e dell’ulteriore contributo che potranno dare alla crescita professionale della nostra categoria”.