Novembre caldo e internazionale per i Bartender e la musica italiana all'estero
Il proprietario di molti ristoranti ed importatore di prodotti eno-gastronomici italiani in Cina ed in Asia, JR Robertson, da anni visita abitualmente l'Italia e la città di Orvieto. Di recente si reca in Umbria per un viaggio di piacere con degli amici, visitando i luoghi più belli e degustando le prelibatezze umbre, incontra i Bartender durante una loro performance al ristorante Maurizio di Orvieto, li ascolta e decide di importare anche loro.
Come spesso è catturato dai sapori italiani, stavolta rimane affascinato dal sound e dall'energia di questo fantastico trio di chitarre acustiche tanto da organizzare per loro una tournée ad Hong Kong, ospitandoli tra i vari concerti proprio nei suoi ristoranti più importanti. Rimane colpito come spesso gli accade per la cucina italiana, dagli ingredienti che i tre sanno scegliere e "cucinare" per poter far breccia nel cuore di chi li ascolta, i Bartender sanno fondere diversi stili, attraversare numerosi generi diversi ma sempre mantenendo un sapore unico e sempre riconoscibile. JR ascolta con piacere le musiche americane a cui è molto legato essendo lui stesso di origine americana ed insieme a quelle anche tutta la tradizione della musica italiana, di quella del Mediterraneo, sente il sole e il sapore del vino.
L'energia dei Bartender lo cattura e appena di ritorno ad Hong Kong contatta il trio per chiedergli di raggiungerlo prima possibile nella grande città. Quello che ha portato i Bartender a questa nuova conquista è il frutto di un lavoro che ormai va avanti e si evolve da più di 11 anni. I Bartender hanno raggiunto un sound unico nel loro genere che non può non catturare l'ascoltatore. Scherzosi, raffinati ed energici, semplici ed allo stesso tempo virtuosi, tre chitarre e tre voci che suonano con l'impatto di un orchestra. Sanno far divertire, sanno far emozionare, e questa forse è proprio una delle loro particolarità, suonano per le persone e si divertono, questo è quello che dall'esterno si avverte e forse anche quello che JR ha notato in loro.
A vederli sembra facile arrangiare e far suonare bene insieme tre chitarre acustiche ma non è così, è stata una sfida quella di continuare su questa linea anche avendo collaborato con tanti musicisti eccellenti, rimanere legati a questi pochi elementi e tirare fuori il massimo è proprio la chiave che li porta al raggiungimento di un sound che è un marchio inconfondibile e difficilmente imitabile. David Tordi, chitarrista e voce principale, Gabriele Tardiolo a.k.a. Svedonio chitarrista ed arrangiatore dei Bartender e Valerio Bellocchio, il più giovane, anche lui chitarrista saranno quindi ad Hong Kong e porteranno insieme alle loro chitarre anche tutta l'originalità e la creatività che contraddistingue il nostro paese, porteranno la tradizione italiana, e tutta l'energia che sempre li accompagna.
I Bartender saranno quindi ad Hong Kong, Cina, lunedì 13 e martedì 14 novembre, presso il ristorante e music club "Grappa's Cellar" dove hanno suonato anche artisti del calibro di Ernie Watts, Lee Ritenour e molti altri. Seguiranno altri concerti per eventi privati in Cina. Come ogni anno ormai, i Bartender tornano poi in Germania per una serie di bellissimi concerti in diversi music club rinomati in Germania. Il pubblico tedesco ama il "Bartender Sound". Queste le date tedesche:
- mercoledì 1 novembre: Yorckschlösschen, Berlin
- giovedì 2 novembre: Sandmann, Berlin
- venerdì 3 novembre: Schraag Ruber, Brandeburg