cultura

Torna "A.D. 1074 Medioevo". Così Montefiascone sposta le lancette della storia

mercoledì 28 giugno 2017
di Davide Pompei
Torna "A.D. 1074 Medioevo". Così Montefiascone sposta le lancette della storia

Dal Tirreno agli Appennini, con Toscana, Umbria, Marche e naturalmente l'Alto Lazio. Tanto è vasta la porzione di Italia centrale su cui, dall'alto dei suoi 633 metri, domina il Castrum. Ai suoi piedi, la Cassia Romana e l'altra arteria stradale divenuta poi Umbro-Casentinese che ha origine proprio a Montefiascone. Costruito sulla vetta, il castello ha ospitato nei secoli, imperatori – da Ottone II a Federico Barbarossa passando per Federico II – trentasei pontefici – Papa Innocenzo III, Urbano IV, Martino IV, Urbano V, Pio II, Leone X – e ancora re, santi e numerose personalità.

Tra questi, anche la potente Matilde di Canossa, figura granitica a cui è dedicata la seconda edizione della rievocazione storica organizzata dall'associazione “Amici del Colle” con la collaborazione di Estrosidee, Compagnia Teatrale “I Burloni” e Comune, che ha anche concesso il patrocinio. Tre giorni – quelli in arrivo nel centro storico della vicina città falisca – da vivere immersi, ancora una volta, nell'atmosfera del Medioevo. E assistere alla rievocazione – annunciata dal banditore per venerdì 7 luglio alle 21 – dell'incontro avvenuto in Sanctis Flaviani, nel 1074 tra le contesse Beatrice e Matilde di Canossa e Papa Gregorio VII.

Nel programma di “A.D 1074 Medioevo” confluiscono, però, già dal pomeriggio la fiera degli antichi mestieri dell'epoca e “I Giullari” di Davide Rossi ovvero giocolieri, equilibristi, mangiafuoco e incantatori di serpenti insieme a “Le Cornamuse del Drago” e alle danze medievali de “Le Sirene del Nilo”. Non mancheranno le dimostrazioni di tiro della Compagnia Arcieri Falisci, quelle di lotta della Compagnia d'Arme “Santaccio” di Chiusi e gli spettacoli di volo dei falconieri “Urbe Veteris Falconis”.

Tra gli appuntamenti è in agenda per sabato 8 luglio alle 17.30 alla Rocca dei Papi la conferenza “Federico II e l'Arte della Falconeria” che chiama in cattedra in veste di relatore Quinto Ficari. Spazio, nel pomeriggio, anche agli antichi giochi per bambini, alle giocolerie di Kalù Descalso e alla prove di tiro della Compagnia dei Balestrieri di “Porta Rocca” Città di Orvieto, pronti a gareggiare con i colori delle antiche contrade di Montis Flasconis. Nella serata di domenica 9 luglio, la proclamazione del vincitore tra la Compagnia Arcieri Falisci e la Compagnia Arcieri Viterbiensis, in onore delle contesse Matilde e Beatrice.

Combattimenti di spade infuocate e spettacoli a cavallo, a corredo del Corteo Storico che partecipa con tamburini, trombe, consoli, soldati, dame e cavalieri, snodandosi tra Piazza Vittorio Emanuele, il Palazzo Comunale, Piazza Frigo, Via Piave, Via Casti, Via Santa Maria, Largo Piave, Via della Rocca e Piazzale Urbano V, sotto la Rocca dei Papi dove verranno allestiti anche degli accampamenti con i falconieri, disponibili ad attività didattica dimostrativa. Il tutto, rigorosamente ad ingresso gratuito.

Ad accompagnare le tre serate, anche quest'anno, i sapori di “A tavola con Matilde” proposti secondo ricette antiche, accuratamente selezionate e cucinate. Le pietanze si potranno gustare alla Taverna Imperiale, allestita nel Salone dell'Enoteca Provinciale, nello stesso castello e nella Taverna del Popolo, in Largo Piave. Lungo il percorso, inoltre, saranno presenti altre quattro punti-ristoro: la “Taverna Casti”, “La Rucoletta”, “La Torre del Pellegrino” e “Mamma Pappa”. Degustazione di prodotti tipici locali anche in Via Casti.

Per ulteriori informazioni e programma dettagliato:
347.2982597 - www.medievalemontefiascone.com

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