Torna "A.D. 1074 Medioevo". Così Montefiascone sposta le lancette della storia

Dal Tirreno agli Appennini, con Toscana, Umbria, Marche e naturalmente l'Alto Lazio. Tanto è vasta la porzione di Italia centrale su cui, dall'alto dei suoi 633 metri, domina il Castrum. Ai suoi piedi, la Cassia Romana e l'altra arteria stradale divenuta poi Umbro-Casentinese che ha origine proprio a Montefiascone. Costruito sulla vetta, il castello ha ospitato nei secoli, imperatori – da Ottone II a Federico Barbarossa passando per Federico II – trentasei pontefici – Papa Innocenzo III, Urbano IV, Martino IV, Urbano V, Pio II, Leone X – e ancora re, santi e numerose personalità.
Tra questi, anche la potente Matilde di Canossa, figura granitica a cui è dedicata la seconda edizione della rievocazione storica organizzata dall'associazione “Amici del Colle” con la collaborazione di Estrosidee, Compagnia Teatrale “I Burloni” e Comune, che ha anche concesso il patrocinio. Tre giorni – quelli in arrivo nel centro storico della vicina città falisca – da vivere immersi, ancora una volta, nell'atmosfera del Medioevo. E assistere alla rievocazione – annunciata dal banditore per venerdì 7 luglio alle 21 – dell'incontro avvenuto in Sanctis Flaviani, nel 1074 tra le contesse Beatrice e Matilde di Canossa e Papa Gregorio VII.
Nel programma di “A.D 1074 Medioevo” confluiscono, però, già dal pomeriggio la fiera degli antichi mestieri dell'epoca e “I Giullari” di Davide Rossi ovvero giocolieri, equilibristi, mangiafuoco e incantatori di serpenti insieme a “Le Cornamuse del Drago” e alle danze medievali de “Le Sirene del Nilo”. Non mancheranno le dimostrazioni di tiro della Compagnia Arcieri Falisci, quelle di lotta della Compagnia d'Arme “Santaccio” di Chiusi e gli spettacoli di volo dei falconieri “Urbe Veteris Falconis”.
Tra gli appuntamenti è in agenda per sabato 8 luglio alle 17.30 alla Rocca dei Papi la conferenza “Federico II e l'Arte della Falconeria” che chiama in cattedra in veste di relatore Quinto Ficari. Spazio, nel pomeriggio, anche agli antichi giochi per bambini, alle giocolerie di Kalù Descalso e alla prove di tiro della Compagnia dei Balestrieri di “Porta Rocca” Città di Orvieto, pronti a gareggiare con i colori delle antiche contrade di Montis Flasconis. Nella serata di domenica 9 luglio, la proclamazione del vincitore tra la Compagnia Arcieri Falisci e la Compagnia Arcieri Viterbiensis, in onore delle contesse Matilde e Beatrice.
Combattimenti di spade infuocate e spettacoli a cavallo, a corredo del Corteo Storico che partecipa con tamburini, trombe, consoli, soldati, dame e cavalieri, snodandosi tra Piazza Vittorio Emanuele, il Palazzo Comunale, Piazza Frigo, Via Piave, Via Casti, Via Santa Maria, Largo Piave, Via della Rocca e Piazzale Urbano V, sotto la Rocca dei Papi dove verranno allestiti anche degli accampamenti con i falconieri, disponibili ad attività didattica dimostrativa. Il tutto, rigorosamente ad ingresso gratuito.
Ad accompagnare le tre serate, anche quest'anno, i sapori di “A tavola con Matilde” proposti secondo ricette antiche, accuratamente selezionate e cucinate. Le pietanze si potranno gustare alla Taverna Imperiale, allestita nel Salone dell'Enoteca Provinciale, nello stesso castello e nella Taverna del Popolo, in Largo Piave. Lungo il percorso, inoltre, saranno presenti altre quattro punti-ristoro: la “Taverna Casti”, “La Rucoletta”, “La Torre del Pellegrino” e “Mamma Pappa”. Degustazione di prodotti tipici locali anche in Via Casti.
Per ulteriori informazioni e programma dettagliato:
347.2982597 - www.medievalemontefiascone.com

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