Michele La Ginestra si moltiplica sul palco con "Mi hanno rimasto solo" e "M'accompagno da me"

Si divide fra teatro e tv, si moltiplica sul palcoscenico di Umbria e Lazio. Per De Cecco, dal 2013, ripete ogni sera alle buone forchette del Belpaese che "Il segreto della pasta, è la pasta" ma nel curriculum di Michele La Ginestra oltre a una laurea in giurisprudenza c'è anche tanta recitazione e qualche pellicola di successo come "Immaturi" o "Nessuno mi può giudicare" e "Viva l'Italia", entrambi di Massimiliano Bruno. In teatro è stato "Rugantino", in tv è transitato per i corridoi di Rai, Mediaset e La7, spaziando da "Solletico" a "I fatti vostri", da "Colorado" fino a "Cuochi in fiamme". In un mix di umorismo che non disdegna la giusta dose di commozione. Due, gli spettacoli in arrivo con cui l'attore romano farà tappa a giorni da queste parti.
"Mi hanno rimasto solo...dieci anni dopo" arriva giusto per la Festa degli Innamorati, domenica 14 febbraio alle 17.30 al Teatro "Il Rivellino" di Tuscania, nell'ambito della stagione curata da Ar Spettacoli di Alessandro Rossi, con la partnership di Carramusa Group e Mente Comica, ed il patrocinio del Comune. "Uno spettacolo – anticipa La Ginestra – che nasce dalla voglia di dar vita alle diverse sfaccettature dell’essere artista: dal comico, al grottesco, dal brillante al drammatico". Una sorta di "concentrato" del mestiere di attore, con il sogno tutto personale di poter interpretare ogni sera un personaggio diverso. Un collage di pezzi inediti e filastrocche, che ha il suo incipit nell'omaggio ad Ettore Petrolini dei primi del '900.
"L’idea di un simile contenitore – spiega – mi è venuta quando ho avuto modo di assistere ad 'A me gli occhi, please' di Gigi Proietti, rimanendone letteralmente folgorato. Da quel momento ho deciso che anch’io avrei realizzato uno show in cui i momenti di allegria si alternassero a quelli di meditazione perché è fondamentale, per un attore, riuscire a suscitare nel pubblico una varietà multiforme di emozioni, regalando momenti di spensieratezza ma, perché no, anche attimi di riflessione".
Domenica 21 febbraio, invece, alle 17.15 è atteso al Teatro Spazio Fabbrica di Lugnano in Teverina, per la stagione teatrale promossa da Athanor Eventi in collaborazione con il Comune. Qui, La Ginestra porta in scena "M'accompagno da me", esilarante one man show da lui scritto insieme ad Alessandro Prugnola, Salvatore Ferraro, Adriano Bennicelli e Roberto Ciufoli, che della commedia brillante firma la regia. Ironico e istrionico, trasforma il palco in una cella del carcere. Dietro la sbarre transitano avvocati, detenuti, personaggi improbabili. Comun denominatore: i reati previsti dagli articoli del codice penale. A dispetto della reclusione forzata, a chi assiste sono riservati momenti di rara comicità, di gioiosa spensieratezza, ed anche, come è d’uso dietro tanta leggerezza, di riflessione. Necessaria, talvolta, per far sorridere.
Per ulteriori informazioni:
www.michelelaginestra.it
Teatro Il Rivellino
0761.4454250 – 335.474640
Teatro Spazio Fabbrica
0744.902109 – 347.6721959

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