Il Friuli Venezia Giulia sul podio de "I Gelati d'Italia". L'evento pronto a tornare nel 2014
Il gelato più buono d'Italia? E' il sorbetto di fichi variegato alle noci, altrimenti detto "fichissimo", proveniente dal Friuli Venezia Giulia. Proposto dai maestri gelatieri Giorgio De Pellegrin e Gabriele Dal Ben con la collaborazione di Renzo Ongaro da Caorle, è risultato il gusto più votato dai 60.000 golosi che hanno popolato Orvieto in occasione de "I Gelati d'Italia". La premiazione ha avuto luogo lunedì 13 maggio in Comune alla presenza del direttore artistico Palmiro Bruschi e degli organizzatori Fausto Bizzirri e Michele Bertelli di Bmb events. Con loro, accanto agli amministratori comunali, anche Sandro Mutton presidente del Consorzio per la tutela e valorizzazione del FigoMoro di Caneva in Friuli Venezia Giulia e i rappresentanti dell'Università dei Sapori.
La premiazione è stata preceduta dalla consegna dei riconoscimenti agli allievi della Sezione Alberghiera dell'Istituto d'Istruzione Superiore Tecnica e Professionale e del Centro dei Servizi Formativi di Orvieto della Provincia presenti con i rispettivi dirigenti scolastici Antonio Galati e Giancarlo Pompei e alla gelatiera orvietana Patrizia Pasqualetti per la collaborazione operativa ed organizzativa data alla manifestazione.
"Orvieto - ha affermato il patron dell'evento - ha permesso di collocare in un meraviglioso palcoscenico che è il suo centro storico, il meglio delle produzioni artigianali del gelato. Per noi si è trattato di un'esperienza importante e un palcoscenico insperato. E' stato fatto un gioco di squadra con grande affiatamento. Abbiamo avuto intorno una equipe di aziende importanti che hanno fornito dai macchinari alle materia prime, ma anche le gelaterie locali che ci sono state molto vicine e la disponibilità degli istituiti professionali che hanno messo a disposizione i loro studenti. Una collaborazione questa davvero preziosa. I ragazzi sono stati molto bravi e motivati ed hanno fatto tantissimo per aiutarci a fare bene il nostro lavoro, anche con delle piccole iniziative spontanee. Lo scopo della manifestazione era quello di rendere importante il gelato e ci siamo riusciti. Tutti, nessuno escluso". Motivo, questo, per il quale gli organizzatori sono già al lavoro per fare in modo che anche l'edizione 2014 della manifestazione si tenga sulla Rupe.