Infortunio sul lavoro, operaio muore lungo l'A1
Infortunio sul lavoro, con esito mortale, intorno alle 11.15 di martedì 4 giugno all'interno di un cantiere stradale per rifacimento della pavimentazione stradale. E' accaduto a sette chilometri dal casello autostradale di Orvieto, in direzione Roma. Per cause in corso di accertamento, Sandro Bacci, un operaio di 56 anni residente ad Orte, mentre stava lavorando, è stato investito da un mezzo adibito alla spazzatura della pavimentazione. Alla guida, un suo collega di lavoro. Secondo quanto si è appreso l'uomo è morto all'istante. Sul posto per i rilievi di rito è intervenuta la Polizia Stradale, il personale dell'Ispettorato del Lavoro e del 118.
"Ancora una volta - commentano a caldo Angelo Manzotti, coordinatore dell'Area Sindacale Territoriale Cisl Terni-Orvieto, ed Enrico Borri della Filca Cisl Umbria - si registra una morte bianca, questa volta in un cantiere stradale. Si tratta dell'ennesima sconfitta di tutte le parti sociali: i nostri richiami alla sicurezza sono vanificati da accadimenti come questo. La sicurezza deve essere portata alla massima attenzione proprio come l'organizzazione e i ritmi di lavoro. Sulla sicurezza nessuna deroga".