Celebrata in Duomo la "Virgo Fidelis", patrona dell'Arma dei Carabinieri
Nella mattinata di sabato 26 novembre il Duomo di Orvieto ha ospitato la tradizionale celebrazione eucaristica in onore della Virgo Fidelis, patrona dell'Arma dei Carabinieri. Al rito religioso, officiato da monsignor Bendetto Tuzia, vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi, oltre al colonnello Fernando Sanzò, presidente dell'Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Orvieto, al Comandante della Compagnia Tenente Mario Milillo hanno preso parte il generale Antonio Cornacchia; il comandante provinciale dei Carabinieri di Terni Giovanni Capasso, il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani e numerosi sindaci del comprensorio.
Presenti, inoltre, i familiari dei militari "Vittime del Dovere", i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d'Arma, i comandanti delle forze armate e di polizia dell'Orvietano. Gremita di fedeli, comandanti delle Stazioni e carabinieri in servizio nei vari Comandi territoriali dell'area orvietana, la chiesa. Alla celebrazione è seguito l’intervento dell’ispettore regionale Cornacchia, che, dopo aver ringraziato il vescovo ed i sacerdoti concelebranti, le autorità militari presenti ed i tanti Amici dei Carabinieri, che hanno voluto condividere questo momento, ha sottolineato i fondamenti che rappresentano la cifra distintiva di ogni carabiniere: la fedeltà assoluta alla Madonna protettrice, al giuramento prestato che, ieri a Culqualber ed oggi in qualsiasi angolo d’Italia e oltreconfine, si spinge fino all’estremo sacrificio per il bene della collettività, come dimostrato dagli orfani dei Carabinieri cui la famiglia dell’Arma si stringe attorno rinsaldando i valori dell’Esempio, Competenza, Onestà, Equilibrio.
La recita della Preghiera del Carabiniere, da parte del Comandante della Stazione di Allerona, il luogotenente Gianluca Picarelli, sulle note del “silenzio”, ha destato in tutti i presenti un momento di grande commozione. La celebrazione della Virgo Fidelis risale al 1949, quando Papa Pio XII° proclamò ufficialmente “Maria Virgo Fidelis” Patrona dei Carabinieri, fissandone la ricorrenza al 21 novembre, data in cui la Cristianità celebra la festa liturgica della Presentazione di Maria Vergine al Tempio.
A novembre ricorre anche l’anniversario della “Battaglia di Culqualber, data che rievoca uno dei fatti d’armi più cruenti in terra d’Africa durante il secondo conflitto mondiale, in cui un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber. Per quella battaglia, alla gloriosa bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, alla memoria, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.
Dal 1996, l’Arma dei Carabinieri, oltre a celebrare la Virgo Fidelis, commemora la “Giornata dell’Orfano” degnamente espressa dall’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri che offre sostegno economico e morale ai figli dei caduti. In conclusione, durante una conviviale “pranzo di Corpo” è stata consegnata dall’Ispettore Regionale assistito dal Comandante Provinciale dei Carabinieri e dal Colonello Sanzò, l’attestato di benemerenza” al socio Piero Manglaviti, padre del tenente colonnello Silvio Manglaviti, comandante del Distaccamento Logistico della Caserma N.Bixio in Orvieto. A tutte le Autorità Religiose, Civili e Militari ed ai Convenuti, va il più sentito ringraziamento dell’ANC. Sezione di Orvieto.