Ordigno bellico inesploso ai Fori di Baschi. Non desta pericolo
Ha destato sorpresa, ma non desta pericolo l'ennesimo ordigno bellico inesploso, risalente alla seconda guerra mondiale, rinvenuto nell'Orvietano. Pesa 500 libbre, la bomba d'aereo di fabbricazione americana rinvenuta ieri mattina lungo la SS 205 Amerina, all'altezza dei cosiddetti Fori di Baschi, mentre erano in corso alcuni lavori di sbancamento. È stato il personale dell'Anas a farne la scoperta e ad allertare la polizia. Di lì a poco, sul posto si sono portate forze dell'ordine, protezione civile e vigili del fuoco.
Secondo quanto riferito, tuttavia, le condizioni in cui versa la spoletta rendono la bomba praticamente innocua. Nella tarda mattinata di ieri, l'ordigno risultava già messo in sicurezza all'interno di una buca scavata nel terreno della profondità di circa un metro. In via precauzionale, inoltre, l'area è stata transennata e presidiata dalla forze dell'ordine che garantiranno servizi di vigilanza e misure di sicurezza in attesa di stabilire meglio tempi e modalità per il brillamento, per il quale non sembra sarà necessario far evacuare chi abita nel raggio di 500 metri, così come avvenne in passato. Vista la situazione, pare comunque che le operazioni avverranno non prima di alcuni giorni. Si attendono al riguardo, le disposizioni da parte del prefetto di Terni Gianfelice Bellesini sulla scorta anche dell'ispezione degli esperti del Nucleo Artificieri dell'Esercito Italiano.
Fonte: Corriere dell'Umbria
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